Arezzo: si pensava che potesse essersi allontanato volontariamente, il giovane 26enne che, lo scorso 26 maggio, è scomparso e non era ritornato a casa.
E’ stato poi trovato, venerdì 29 giugno, il corpo senza vita del giovane in un boschetto vicino alla frazione in cui viveva.
L’autopsia è stata effettuata ieri, lunedì 2 luglio. Il riscontro: non ci sono evidenti segni di violenza. L’autopsia disposta dal pm di Arezzo Andrea Claudiani sul corpo del giovane, esclude quindi l’ipotesi del delitto. Ci vorrà ancora un po’ di tempo per effettuare gli esami tossicologici.
Domani a Rigutino, il paese del 26enne, ci saranno i funerali alle 11.00