Una delegazione parlamentare norvegese del Partito di Centro, guidata da Marit Arnstand e dal leader del Senterpartiet, SP, Trygve Slagsvold Vedum, è stata ricevuta oggi in palazzo del Pegaso.
L’incontro, inserito nella missione in Toscana dei politici norvegesi per approfondire la conoscenza del Movimento 5 stelle, è stato preceduto dai saluti istituzionali in sala Gonfalone, dove il capo di gabinetto, Paolo Becattini ha accolto la folta delegazione ricordando la storia del Pegaso, il cavallo alato disegnato da Benvenuto Cellini.
A condurre l’incontro istituzionale il consigliere Giacomo Giannarelli, con i consiglieri Andrea Quartini e Gabriele Bianchi. Indossando la fascia di rappresentanza della Regione Toscana, Giannarelli ha salutato “l’occasione per celebrare la storica amicizia tra Italia e Norvegia, che hanno rapporti tradizionalmente amichevoli e spesso convergenti sulle principali questioni internazionali”, dai diritti umani alla lotta contro la povertà. Rapporti importanti anche dal punto di vista commerciale e turistico: “circa 370mila turisti ci scelgono per le loro vacanze”, ha ricordato il consigliere. La Toscana, d’altra parte, è protagonista naturale in alcune delle voci più significative tra quelle che segnano l’amore della Norvegia per il nostro Paese, come nel caso del vino. Nel discorso di Giannarelli anche il riferimento a temi ambientali, visto che per effetto del riscaldamento globale Italia e Norvegia si stanno avvicinando anche dal punto di vista climatico.
Andrea Quartini ha consegnato per conto del presidente dell’Assemblea Toscana, Eugenio Giani, il Pegaso argentato a Marit Arnstand, quale “magnifico simbolo, unificante e universale, di forza, vigore, e soprattutto di libertà”.
A seguire si è svolto un tavolo di confronto tra gli esponenti politici su una serie di temi di interesse comune.
Articolo di Benedetta Marziali