Su input del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, si è ripetuta anche in Toscana l’operazione Legality for road safety, finalizzata al controllo a tappeto di chi entra in autostrada.
In particolare sono stati monitorati durante il week-end i flussi in ingresso alle barriere di Firenze Sud, Ovest, Livorno e Valdichiana, con l’impiego complessivo di 39 pattuglie della Polstrada, supportate da Uffici Mobili, auto civetta ed equipaggi delle Questure per allargare il raggio delle operazioni alle zone limitrofe e bloccare le vie di fuga.
I controlli hanno interessato 465 veicoli ed oltre 560 persone, di cui 10 risultate positive all’etilometro. Alla fine, per 9 è scattato il ritiro della patente.
Inoltre, sono stati sequestrati 2 veicoli, di cui uno senza assicurazione, e accertati 6 casi di mancata revisione. Un uomo in sella ad un motociclo non aveva neppure la patente e gli è stato sequestrato il mezzo.
Gli autovelox e i telelaser hanno visualizzato il passaggio di 13.248 veicoli. In 276 andavano troppo velocemente e, pertanto, ne sono state fotografate le targhe, su cui sono in corso le verifiche del caso. Complessivamente, le infrazioni al codice della strada contestate sono state più di 60 e i punti defalcati dalle patenti quasi 200.
Alla barriera di Valdichiana ha partecipato anche personale sanitario della Polizia di Stato che, grazie al drug test, lo speciale tampone che serve a beccare chi guida dopo essersi drogato, ha pizzicato un 54enne di Reggello ubriaco e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. A Firenze Sud erano presenti anche Amper e Mia, due pastori tedeschi della locale Questura di sette e tre anni addestrati a fiutare droga.
Un fiorentino di 39 anni è stato arrestato dopo un rocambolesco inseguimento sulla A11. L’uomo, fermato dalle pattuglie della Sottosezione di Firenze Nord per essere controllato con l’alcoltest, ha cercato di dileguarsi a folle velocità, imboccando contromano le rampe che collegano la Firenze-Mare con l’A1. Per fortuna, gli altri veicoli sono riusciti a schivarlo, mentre i poliziotti che lo inseguivano davano l’allarme alla Centrale Operativa per scongiurare incidenti.
Pressato dalla Polstrada ha ripreso l’A/11 nel corretto senso di marcia e, all’altezza di Campi Bisenzio, si è trovato chiuso nella morsa a tenaglia che i poliziotti gli avevano preparato. Vistosi in trappola lui è sceso dall’auto, una Volkswagen nera, per cercare di dileguarsi a piedi nella vicina scarpata ma è stato placcato dagli agenti. Durante la cattura, due di loro sono rimasti contusi per i calci e pugni sferrati dall’energumeno, visibilmente ubriaco, tant’è che l’ospedale di Careggi li ha refertati con 7 giorni di prognosi ciascuno.
Il pirata della strada, con numerosi precedenti per guida in stato di ebbrezza e reati violenti, è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché per avere messo in pericolo la sicurezza degli altri automobilisti. La Polstrada gli ha sequestrato l’auto e ritirato la patente, togliendogli pure 31 punti. Ora rischia di non poter più guidare per sempre, a causa dei suoi contromano. Ma non è finita qui, poiché lui dovrà pagare all’erario anche oltre 15.000 euro per tutte le infrazioni commesse.