Nella mattinata di oggi, martedì 12 giugno, presso la sede della Prefettura, si è tenuto un incontro dedicato all’aggiornamento del “Protocollo d’Intesa per l’attuazione delle intese intervenute tra il Ministero dell’Interno ed i rappresentanti delle organizzazioni dei gestori di discoteche e dei servizi di controllo delle attività di intrattenimento pubblico” siglato ad Arezzo il 12.6.2017.
Presenti i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine ed i rappresenti delle associazioni di categoria degli esercenti i locali di intrattenimento e da ballo nonché degli istituti di vigilanza privata.
Scopo della riunione, presieduta dal Prefetto, è stato quello di procedere, trascorso un anno di distanza dalla sua sottoscrizione, ad una verifica dello stato di attuazione del citato documento nonché di esaminare l’opportunità di apportare talune modifiche, onde armonizzarne i contenuti con i provvedimenti normativi, nel frattempo intervenuti, ed elevare gli standards di sicurezza delle strutture ludiche.
In particolare, in vista dell’inizio della stagione estiva, per assicurare a tutti, e soprattutto ai giovani, luoghi di intrattenimento per un “divertimento sicuro”, è stato svolto un approfondimento sulla positiva applicazione finora maturata del Protocollo ed, alla luce dei contributi di riflessione forniti, sono state condivise talune integrazioni ed aggiornamenti che andranno ad arricchire il documento.
L’attenzione è stata focalizzata sull’esigenza di che sia assicurato un più stretto sistema di relazioni tra gli operatori del settore e le Forze dell’Ordine nonché sia prestato il massimo impegno sull’esigenza di garantire la presenza, all’interno dei locali, delle figure degli addetti alla sicurezza ed il rispetto di tutte le normative in materia fiscale e di rapporti di lavoro del personale addetto.
Nel confermare l’effettuazione di mirati controlli per contrastare e reprimere eventuali comportamenti irregolari o situazioni abusive, le parti torneranno ad incontrarsi per la condivisione definitiva del nuovo Protocollo che recepisce le modifiche e le integrazioni concordate.