Il cinema è solo un tassello del mosaico. “Ma è una tessera importante – sottolinea la vice presidente ed assessore alla cultura della Toscana, Monica Barni – e che soprattutto sta all’interno dell’obiettivo condiviso che è quello di accrescere l’accesso alla cultura e la partecipazione dei cittadini che abitano nella regione”. Ben venga dunque l’iniziativa di Unicoop Firenze, che assieme a Fondazione Sistema Toscana, società in-house della Regione, e in collaborazione con Agis, Anec, Fice e Acec, ovvero le maggiori sigle degli esercenti cinematografici, ha presentato oggi la Carte Grande Cinema, che consente di avere in cinquantatré sale che hanno aderito un biglietto scontato il giovedì, giorno in cui i film escono, e la domenica.
Già nella prima settimana di lancio ne sono state acquistate cinquanta, in venti diversi punti di vendita di diciotto comuni. Ma l’obiettivo, ricordano da Unicoop che sull’iniziativa ha investito 400 mila euro, è quello di arrivare a ventimila nel primo anno.
“Da tanti anni la Regione lavora con gli esercenti cinematografici: un dialogo che da un paio si è fatto forse ancora più fitto” ricorda Barni. “Dobbiamo recuperare spazi di socialità e di socializzazione che sempre più si perdono – aggiunge – Dobbiamo, l’ho ripetuto anche altre volte, recuperare il non-pubblico, quel 70 per cento di cittadini che in un museo o in una biblioteca, ad esempio, non ha mai messo piede. Va accresciuto il ‘consumo’ culturale, che deve diventare qualcosa di più: una pratica ripetuta, abitudine e partecipazione appunto. Serve in questo un’azione coordinata, al cui interno stanno iniziative come quella di oggi sul cinema ed altre sul teatro, i festival, le mostre d’arte e il contemporaneo, nella convinzione che la cultura aiuti la crescita personale ma anche collettiva e la coesione”. “In fondo – chiosa a proposito Daniela Mori, presidente di Unicoop – se agli albori del mondo cooperativo le coop sostenevano il diritto allo studio e si adoperavano perché tutti sapessero leggere e scrivere, oggi che il mondo è cambiato il ruolo di una cooperativa che vive nel contemporaneo non può che essere il sostegno all’accesso. Unicoop lo sta facendo per il cinema, ma anche l’arte e lo spettacolo, per il teatro, mostre e musei”.
La nuova Carte Grande Cinema è acquistabile con 1.000 punti della carta socio e dà diritto per un anno all’ingresso ridotto (al posto di un biglietto intero) il giovedì e la domenica presso tutte le sale circuito Gis, Anec, Fice e Acec della Toscana aderenti all’iniziativa. Tra queste ci sono molto piccole sale, di centro storici e paesi. Il risparmio, a conti fatti, è di almeno il 25 per cento sull’ingresso a tariffa piena.
Alla presentazione della carta sconto – oggi al Cinema “La Compagnia” di Firenze, spazio della Regione per tutti coloro che coltivano la passione per sperimentazione e la cultura dell’audiovisivo in tutte le sue forme – hanno partecipato anche Stefania Ippoliti, responsabile area cinema di Fondazione Sistema Toscana, e Mario Lorini, presidente Fice.