Già programmata nell’Azienda USL Toscana centro la riorganizzazione dei presidi ospedalieri per i mesi da giugno a settembre, per consentire a tutto il personale la fruizione delle ferie.
“Anche quest’anno – ha precisato il direttore sanitario Emanuele Gori – vengono praticamente mantenute inalterate tutte le attività, con un utilizzo più flessibile dei posti letto; inoltre, ormai da mesi, i ricoveri in tutti i setting assistenziali e gli accessi ai pronto soccorsi dei nostri ospedali, sono giornalmente monitorati così da poter attivare tempestivamente le necessarie risorse in caso di criticità. Tutto questo –ha aggiunto Gori- per sottolineare che gli ospedali chiusi per ferie, sono ormai un antico ricordo”.
La riorganizzazione prevista nei mesi estivi interessa tutti i presidi ospedalieri: San Jacopo di Pistoia, S.S. Cosma e Damiano di Pescia, Lorenzo Pacini di San Marcello, San Giuseppe di Empoli, Degli Infermi di San Miniato e ospedale San Pietro Igneo di Fucecchio; gli ospedali dell’area fiorentina, San Giovanni di Dio, Santa Maria Annunziata, Santa Maria Nuova e Piero Palagi; il Serristori di Figline Valdarno, Borgo San Lorenzo del Mugello e il Santo Stefano di Prato.
In generale viene mantenuta la massima operatività in tutti i contesti di area critica (principalmente pronto soccorsi, terapie intensive e subintensive, terapie intensive neonatali), sono garantiti come sempre i percorsi assistenziali e terapeutici oncologici e quelli che riguardano i malati cronici, è previsto un utilizzo più flessibile dei posti letto di area medica e per quanto riguarda la specialistica chirurgica sono sospesi gli interventi programmati in day hospital e week surgery che riguardano patologie a bassa complessità e per i quali, storicamente, si verifica una fisiologica diminuzione delle prestazioni.
Area fiorentina. E’ pari a 837 posti letto la rete ospedaliera dell’area fiorentina.
Nell’ospedale di Figline-Valdarno, il Serristori, nonostante la chiusura del reparto di week surgery continueranno ad essere attivi i ricoveri chirurgici perché 8 posti letto saranno collocati (dal 2 luglio al 2 settembre) in area medica per un totale di 43. Gli interventi chirurgici saranno sospesi dal 6 al 19 agosto.
In area medica su 272 posti letto (comprensivi delle specialistiche di geriatria, medicina, neurologia, malattie infettive, medicina polispecialistica, cardiologica, subintensiva) 14 posti letto diminuiscono nel settore 2 dal 18 giugno al 16 settembre e altri 14 nel settore 3 dal 10 giugno al 20 settembre.
La subintensiva nello stesso periodo riduce i posti letto a 16 (totale 20).
Nel dipartimento chirurgico non saranno disponibili 22 poti letto dal 21 luglio al 16 settembre sui complessivi 123 e dal 1 luglio al 16 settembre sarà rimodulata l’attività chirurgica nel settore 6 anche una riduzione di posti letto.
Passano da 34 a 26 i posti letto di pediatria, sempre nei tre mesi estivi, come negli passati.