Con le modifiche apportate nella sessione di bilancio preventivo 2018 al regolamento IUC del 27 febbraio, nello specifico alla sezione delle agevolazioni per la tariffa sui rifiuti (TARI), è stato riattivato sul territorio comunale di San Giovanni Valdarno il servizio di compostaggio domestico.
Coloro infatti che dichiareranno di smaltire in proprio gli scarti organici mediante compostaggio domestico, con compostiere o a mezzo di cumuli o concimaie (purché il processo risulti controllato e non causi inconvenienti di tipo igienico-sanitari), sarà riconosciuta una riduzione pari al 20% della parte variabile della tariffa.
La riduzione è subordinata alla presentazione al protocollo, entro il 30/06 dell’anno precedente a quello di tassazione, di apposita domanda scaricabile dal sito dell’Ente all’indirizzo http://www.comunesgv.it/content/uploads/2018/05/2018-TARI_Privacy.pdf oppure recandosi direttamente allo sportello ‘Punto Amico’.
La riduzione verrà concessa dal semestre successivo alla richiesta.
Per quanto concerne le compostiere, potranno essere procurate autonomamente dalle famiglie o persone interessate.
L’attivazione di questo nuovo servizio è stata decisa dall’Amministrazione Comunale con l’obiettivo di aumentare la sensibilità dei cittadini verso le tematiche ambientali e soprattutto ridurre il conferimento di materiale organico beneficiando di maggiori percentuali di raccolta differenziata del comune. Questo secondo i principi di Economia Circolare secondo i quali la rigenerazione, il riciclo e il riuso sono alla base delle moderne capacità di smaltimento dei rifiuti. Infatti l’organico conferito nelle compostiere permetterà la produzione di compost da riutilizzare come ammendante per usi agronomici o per florovivaismo.
L’iniziativa del compostaggio domestico, insieme alla ‘casina Olly’ per la raccolta degli oli domestici e la recente ristrutturazione del Centro di Raccolta di Via Gadda, fanno parte di una strategia più ampia che vuol arrivare ad incentivare e premiare i comportamenti virtuosi dei cittadini.
Per la prima volta, oltre a fornire le basi per un corretto comportamento ambientale, il progetto prevede un reale incentivo economico di sgravio tariffario iniziando un percorso che, progressivamente, porterà all’avvio di un sistema basato sulla Tariffazione Puntuale della TARI per il quale ognuno pagherà in base ai propri comportamenti virtuosi di differenziazione e per le reali quantità di rifiuto smaltito.
“Cogliamo pertanto l’occasione per invitare la cittadinanza ad attivare copiosamente il nuovo servizio e a mantenere sempre un atteggiamento di rispetto verso la nostra città, come ad esempio non gettare cartacce per terra servendosi degli appositi cestini o raccogliere sempre le deiezioni dei propri animali. Ricordiamo inoltre che ogni abbandono di ingombranti ai cassonetti ha un costo diretto per tutta la cittadinanza che si tramuta in un aumento generalizzato delle bollette. Pertanto chiediamo a tutti di servirsi del Centro di Raccolta di Via Gadda o del numero verde per il ritiro domiciliare gratuito 800 127 484 di Sei Toscana”, ha dichiarato l’Assessore all’ambiente, David Corsi.