Sono stati il sindaco Alessandro Ghinelli e l’assessore Barbara Magi ad augurare buon lavoro, nel primo giorno di attività, ai 40 ragazzi che hanno iniziato la loro esperienza negli uffici comunali grazie al Servizio Civile Regionale. L’incontro si è svolto nella sala Giostra del Saracino ad Arezzo.
I progetti del Comune di Arezzo sono sei e sono finanziati dalla Regione Toscana nell’ambito del Programma Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo. Al progetto 1, “Sviluppo della cultura e del turismo della città di Arezzo attraverso l’uso di nuove forme di comunicazione”, sono stati assegnati 4 volontari, di cui 2 all’ufficio cultura e 2 all’ufficio turismo. Al progetto 2, “Arezzo comune pilota in ANPR: verso il cittadino digitale”, vanno 8 volontari all’ufficio servizi demografici e statistica. Al progetto 3, “2° fase del Progetto Pedagogico 0-6 e la promozione dell’attenzione alla persona a sostegno dell’inclusività (child- centred pedagogy)”, sono stati destinati 10 volontari all’ufficio servizi educativi, scuola famiglia e tutela dei minori. Al progetto 4, “AIO, Accompagna, Informa e Orienta”, sono stati assegnati 6 volontari all’ufficio servizi sociali e politiche di coesione. Al progetto 5, “I giovani e lo sport al servizio della città”, vanno 8 volontari all’ufficio sport e politiche giovanili. Infine, al progetto 6, “Insieme per un commercio sostenibile. Produttori, commercianti, consumatori e volontari per costruire rapporti corretti ed una efficace comunicazione”, sono stati destinati 4 volontari all’ufficio Suap e attività economiche.
I 40 volontari sono giovani tra i 18 e i 29 anni e i progetti durano 8 mesi.
I civilisti percepiranno un assegno mensile pari a 433,80 euro che è interamente pagato dalla Regione Toscana. Il Servizio Civile, infatti, per il Comune di Arezzo ha un costo pari a zero.
I volontari sono stati selezionati attraverso valutazione curriculare e colloquio da parte di commissioni nominate con atto amministrativo e composte da dipendenti del Comune.
Così ben 40 giovani aretini, grazie al Servizio Civile Regionale, hanno l’opportunità di vivere un’esperienza qualificante e spendibile nel corso della vita lavorativa, un’esperienza formativa in una delle istituzioni più importanti del territorio, oltre ad assicurarsi una sia pur minima autonomia economica.
Nei primi tre mesi i ragazzi svolgeranno 42 ore di formazione generale, riguardante storia, valori e identità del Servizio Civile, la cittadinanza attiva, il ruolo del volontario nel sistema del Servizio Civile e nell’organizzazione del Comune di Arezzo e 42 ore di formazione specifica del progetto svolto e quindi calibrata al ruolo che ogni giovane assumerà, in qualità di volontario di Servizio Civile, all’interno del proprio progetto.