Cento schede per monitorare l’andamento di centro treni particolarmente significativi per affluenza, orario di transito, utilizzo.
Un campione messo a punto dagli uffici regionali per fornire agli utenti uno strumento nuovo ed unico nel suo genere a livello nazionale.
A partire da questa settimana, sulle pagine speciali ‘Muoversi in Toscana’ del sito regionale (link) saranno disponibili 100 schede pensate per evidenziare l’andamento su base mensile di ciascuno di questi treni-campione. Si inizierà con i dati relativi ad aprile 2018.
“E’ una scelta di massima trasparenza – ha detto l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – che vogliamo condividere con gli utenti. La Regione tiene sotto costante monitoraggio l’andamento dei circa 800 treni regionali che circolano ogni giorno in Toscana, ma adesso vogliamo fare un ulteriore passo in avanti. Stiamo cercando di mettere a punto è un modello per consentire a tutti coloro che lo desiderano di controllare direttamente l’andamento di un singolo treno. In questo modo mettiamo a disposizione le schede su poco più di cento treni individuati come più affollati. Un monitoraggio che non nasce ora, ma che adesso abbiamo deciso di condividere con gli utenti. Credo che sia un’iniziativa utile per conoscere gli andamenti reali e i disagi percepiti dagli utenti. Chiediamo a chi consulterà le schede di farci sapere se le trova chiare e complete delle informazioni necessarie. Una volta messo a punto il meccanismo è nostra intenzione renderlo disponibile con cadenza fissa”.
I treni prescelti per il monitoraggio sono i 100 indicati come più affollati nel Contratto di servizio fra Regione e Trenitalia ed altri 6 che hanno presentato particolari criticità. Nelle schede, concepite per essere di semplice consultazione, viene riportata la puntualità reale, cioè quella percepita dal viaggiatore. Il dato tiene conto di tutti i ritardi, sia quelli che sono causati dai gestori della rete o del servizio di trasporto regionale, che di quelli del tutto indipendenti dalla loro volontà (abbattimenti di barriere, investimenti, maltempo, perturbazioni provocate da altri gestori, etc…).