I Carabinieri della Stazione di Bucine hanno arrestato e tradotto presso la propria abitazione un operaio italiano, maggiorenne e celibe, in ottemperanza di un ordine di carcerazione emesso nei suoi confronti dal Tribunale di Sorveglianza di Bolzano.
Secondo quanto stabilito in sede giudiziale, l’uomo dovrà ancora scontare un anno e cinque mesi di detenzione domiciliare poiché nel 2013 si è reso responsabile di numerosi furti aggravati sparsi sul tutto il territorio del nord Italia, da Trento e Bolzano a Venezia e Treviso, passando per Udine e Cuneo.
I Carabinieri della Stazione di San Giovanni Valdarno hanno invece tratto in arresto e tradotto in carcere un pregiudicato italiano, maggiorenne e disoccupato, adempiendo così ad un ordine di carcerazione emesso nei suoi confronti dal Tribunale di Firenze.
Secondo quanto stabilito in sede giudiziale, il soggetto si è reso responsabile di una rapina aggravata e di un sequestro di persona avvenuti nel 2007 in località Bagno a Ripoli, paese della provincia fiorentina.
Al termine del lungo iter giudiziario e una volta ricevuto l’ordine di esecuzione i militari dell’Arma hanno accompagnato l’uomo al carcere di Arezzo, dove dovrà trascorrere i prossimi 5 anni.