Nell’ambito dei servizi disposti in attuazione del Dispositivo Permanente per i traffici illeciti e di controllo economico del territorio, i finanzieri della Compagnia di Arezzo hanno individuato un soggetto aretino che, all’interno della propria abitazione, aveva costruito una piccola serra abusiva, adibita a coltivazione di marijuana.
Il servizio ha avuto inizio dall’osservazione da parte di una pattuglia della Guardia di Finanza di Arezzo di uno strano via vai di soggetti, per lo più giovani, che entravano in una palazzina collocata nel capoluogo aretino, per poi uscirne dopo pochi istanti ed allontanarsi in tutta fretta.
Gli immediati riscontri dei finanzieri hanno portato all’individuazione del potenziale spacciatore: si tratta di un giovane italiano di 24 anni.
La perquisizione presso l’appartamento del 24enne ha portato al ritrovamento di una vera serra abusiva composta da numerose piante di marijuana, completa di strumentazione elettrica (lampada termica,
ventilatore ed aspiratore) necessaria per la loro messa a dimora e coltivazione.
L’attività si è conclusa con il sequestro delle piante di marijuana e, complessivamente, di più di 200 grammi di sostanze stupefacenti, abilmente occultate in alcuni barattoli da cucina ed un bilancino di precisione.
L’aretino è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
A seguito dell’intensificazione delle attività di repressione del fenomeno, nel corso degli ultimi mesi ad Arezzo sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza oltre 1,2 kg di sostanze stupefacenti, con la denuncia di 10 soggetti, di cui 2 in arresto, e 6 persone segnalate alla locale Prefettura per detenzione di droghe leggere, di cui uno minorenne.
Le attività della Guardia di Finanza di Arezzo a contrasto dei traffici illeciti e, tra questi, il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti, proseguiranno anche nei prossimi mesi.