Il Sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni si è di nuovo rivolto ai propri cittadini affinché non abbandonino i piccoli negozi di vicinato diffusi nel territorio comunale cavrigliese.
“Gli ultimi non sono stati anni facili. Il nostro Paese sta faticando a venir fuori dal periodo di congiuntura economica negativa che si protrae ormai da anni e Cavriglia non ha fatto certo eccezione. Le ripercussioni si sono fatte sentire nel Commercio. Anche nel nostro territorio, purtroppo, la contrazione dei consumi, unita alla spietata concorrenza dei grandi centri commerciali, ha determinato la chiusura di alcuni piccoli negozi. Consapevoli di queste difficoltà, durante i nostri quattro anni di mandato, l’Amministrazione Comunale di Cavriglia ha intrapreso una serie di iniziative per incentivare i cittadini a servirsi dei “negozi di vicinato”, ovvero quelle attività che tradizionalmente contraddistinguono il Commercio nelle nostre realtà.
Ci sentiamo di dire che, fin qui, il nostro impegno non è stato vano, come dimostra il saldo positivo tra aperture e chiusure che ha caratterizzato la Legislatura. Questo grazie anche alla rete di servizi garantiti o attivati nel territorio (bancomat e fontanelli per citare alcuni esempi) in grado di mettere a disposizione dei cittadini quello di cui hanno bisogno senza la necessità di salire in macchina e spostarsi nei centri più popolosi del fondovalle valdarnese. Ma non possiamo certo abbassare la guardia. Crediamo infatti che nei piccoli paesi come quelli che caratterizzano il nostro territorio comunale, questi negozi, vicini a casa, comodi, convenienti e spesso anche moderni, rappresentino un elemento centrale del tessuto sociale e civile, oltre a fare da collante tra modernità, tradizioni e forti relazioni sociali. Se vogliamo queste attività sono anche un punto di riferimento, soprattutto per le persone più anziane, notoriamente attaccate alle abitudini e poco avvezze alle novità e agli spostamenti. Per questo ribadisco che, per poter proseguire la loro attività, i negozi di vicinato di Cavriglia hanno bisogno dei cavrigliesi. Il mio vuole essere un invito a considerare maggiormente l’utilità, il buon rapporto qualità prezzo e la stessa convenienza del negozio locale, valorizzandolo sia per comodità e vicinanza, sia in relazione alla socialità e alla qualità della vita in paese. Dal canto nostro posso garantire che l’Amministrazione Comunale, grazie alla consueta attenzione e grazie alla pressione fiscale più bassa dei Comuni del Valdarno, continuerà a fare il possibile per creare le condizioni più favorevoli alla loro permanenza. Per centrare questo scopo tuttavia è necessario che anche i cittadini facciano la loro parte”.