Venerdì 18 maggio, dalle 9 alle 17.30, il Palazzo del Podestà di Montevarchi ospiterà un convegno dal titolo “L’Archivio nella città. Simboli del potere e amministrazione della giustizia a Montevarchi tra XVI e XIX secolo”.
Il convegno nasce dalla collaborazione tra l’Amministrazione comunale e due delle principali istituzioni culturali cittadine, l’Accademia Valdarnese del Poggio e L’ISIS Benedetto Varchi, con la partecipazione della Rete Documentaria Aretina e il patrocinio della Regione Toscana.
Un’idea nata nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro realizzato da un gruppo di studenti dell’ISIS Benedetto Varchi all’interno dell’Archivio Storico Preunitario del Comune di Montevarchi.
I ragazzi, sotto la guida del prof. Lorenzo Piccioli, hanno esaminato un campione significativo delle oltre 500 filze che compongono gli Atti civili del Podestà, fondamentale per la ricostruzione della vita sociale ed economica a Montevarchi tra il XVI e il XIX secolo.
La ricerca è sfociata in una piccola mostra documentaria su aspetti poco conosciuti della vita civile e sociale a Montevarchi tra Cinque e Seicento, e nella pubblicazione di un paper che verrà distribuito durante il convegno.
Sarà allestita anche una piccola mostra di documenti originali del periodo con alcuni pannelli illustrativi.
Il convegno sarà articolato in due parti:
Al mattino verrà trattato il tema delle podesterie e degli archivi podestarili come fonti della storia del territorio.
L’incontro sarà moderato da Francesca Barucci Dirigente del Comune di Montevarchi.
Tra i partecipanti, Lorenzo Tanzini, medievista dell’Università di Cagliari, parlerà della Podesteria di Montevarchi nel contesto territoriale toscano tra Tre e Quattrocento;
Lorenzo Piccioli, docente di storia presso il Liceo Scientifico B. Varchi, ricostruirà, attraverso l’analisi degli atti civili dei podestà di Montevarchi, un quadro di sintesi della società, dell’ economia e dei poteri cittadini tra Cinquecento e Seicento;
Luca Mannori, docente di Storia delle Istituzioni Politiche presso l’ateneo fiorentino, affronterà il tema della riforma delle istituzioni toscane operata del Granduca Pietro Leopoldo nella seconda metà del Settecento;
Antonio Chiavistelli dell’Università di Torino si occuperà di amministrazione e giustizia nella Toscana dell’Ottocento.
Infine, Domenico Scrascia, dirigente del Comune di Montevarchi, parlerà del recente restauro del Palazzo del Podestà.
Il pomeriggio sarà invece dedicato alla valorizzazione e alla didattica degli archivi storici comunali, riferite alle attività educative e ai rapporti con il mondo della scuola e della formazione non specialistica.
Porteranno le loro esperienze sul campo, Lorenzo Valgimogli, della Soprintendenza Archivistica e bibliografica della toscana, Laura Guiducci del Comune di S. Miniato, Andrea Brotini della Rete Archivistica della Provincia di Pisa e Patrizia Rocchini della Rete documentaria Aretina.
Il tavolo sarà moderato da Rossella Valentini, responsabile dell’archivio storico del Comune di Montevarchi.
