Montevarchi, lotta alle polveri sottili. Chiassai: “Limitate l’uso di caminetti e stufe e meno fuochi all’aperto. Mezzi pubblici per chi si sposta”
Il Sindaco ha emesso un avviso rivolto a tutti i cittadini che riguarda la necessità di contenere l’emissione di polveri sottili provocate anche da impianti di riscaldamento, camini aperti, abbruciamento di sfalci e potature e utilizzo di autoveicoli, che possono avere ricadute negative, anche gravi, sulla salute pubblica, in particolare di bambini e anziani. L’Avviso del Sindaco prende spunto dalla normativa regionale sull’identificazione delle aree di superamento e dei Comuni soggetti all’elaborazione ed approvazione del Piano di Azione (PAC) tra i quali rientra anche il Comune di Montevarchi. Il periodo critico stagionale va dal 1° novembre al 31 marzo dell’anno successivo e tiene conto anche delle previsioni delle condizioni meteo ai fini di una migliore individuazione delle situazioni di rischio superamento (35 superamenti annui della soglia media giornaliera di 50 microgrammi/mc)
Pertanto il Sindaco invita la cittadinanza a seguire comportamenti virtuosi per ridurre le emissioni di polveri sottili PM10 ed in particolare a limitare: l’utilizzo di legna in caminetti aperti/stufe tradizionali a meno che questa non sia l’unica fonte di riscaldamento dell’abitazione verificando l’impianto di evacuazione dei fumi ai fini dell’efficienza della combustione in modo da evitare la produzione di una grande percentuale di scorie; l’accensione di fuochi all’aperto e abbruciamenti di sfalci, potature, residui vegetali o altro; l’utilizzo di mezzi privati di trasporto, per quanto possibile, privilegiando l’uso dei mezzi pubblici o altri mezzi di trasporto a basso impatto ambientale (automezzi elettrici o a gas), ovvero ottimizzando gli spostamenti con un solo veicolo per più utenti sullo stesso itinerario e ad evitare di lasciare i mezzi accesi durante le soste.