Montevarchi si prepara a celebrare in modo solenne la ricorrenza della Festa dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate.
Il 4 novembre di quest’anno ricorre anche il Centenario della vittoriosa fine della “Grande Guerra”. Fu proprio in quello storico giorno del 1918, infatti che a Villa Giusti fu firmato l’armistizio con l’Impero austro-ungarico. Lo stesso 4 novembre è divenuta la giornata dedicata alle Forze Armate per commemorare e non dimenticare tutti coloro che, per un nobile ideale di Patria e di attaccamento al dovere, hanno sacrificato la propria vita.
Con queste stesse finalità, la Giunta di Montevarchi, ha deciso di organizzare, in collaborazione con le associazioni combattentistiche e d’Arma presenti sul territorio una cerimonia celebrativa.
Il primo momento celebrativo si avrà alle ore 8.30 con la deposizione di dieci corone ai Monumenti dei Caduti, secondo l’ordine, in Piazza Umberto, Levane, Levanella , Borro al Quercio, Ricasoli, Cimitero Urbano di Montevarchi, Piazzale Europa, Moncioni, Via Mochi, Via Calamandrei.
Alle 10.15 le autorità si ritroveranno in Piazza Varchi per partecipare, insieme ai cittadini che vorranno prenderne parte, alla S. Messa in suffragio dei Caduti, all’ Insigne Collegiata San Lorenzo.
Dopo la celebrazione religiosa, alle ore 11.15 in Piazza Varchi dal Loggiato del Municipio il sindaco, o un suo delegato, renderà onore ai caduti e rivolgerà il saluto ai presenti e ai concittadini. Con le note del Corpo Musicale “G. Puccini” l’evento celebrativo si concluderà presso la prima arcata del loggiato del Palazzo Comunale con la deposizione della corona d’alloro al Monumento dei Caduti di guerra.
Questo memoriale, opera dello scultore montevarchino Elio Galassi, sarà presto interessato da un intervento di restauro che sarà realizzato con il contribuito di appositi fondi concessi dal Consiglio Regionale Toscana. I lavori riguarderanno la pulizia e la rubricatura delle tre lapidi marmoree.
L’Amministrazione comunale parteciperà alla manifestazione del 4 novembre in forma ufficiale, con il Gonfalone, simbolo della municipalità, e la scorta d’onore.
L’esecutivo montevarchino, nel programmare l’evento, ha anche disposto una compartecipazione agli oneri di spesa, la disponibilità di servizi dell’Ente nonché l’utilizzo di alcuni beni strumentali e funzionali per la migliore riuscita della giornata celebrativa.