“Mi impedisce di uscire di casa, non posso frequentare nessuno, non posso avere denaro mio, non posso lavarmi i denti sennò mi accusa di tradirlo, mi tira addosso la minestra se non è di suo gradimento”.
Sono queste le parole di una donna, una giovane moglie, di nazionalità albanese, madre di due bambini piccoli, nei confronti di suo marito, un uomo di 40 anni, anche lui di nazionalità albanese.
La donna ha denunciato tutto alla Polizia di Arezzo raccontando alcuni comportamenti che l’uomo aveva nei suoi confronti.
La moglie ha anche dichiarato ai poliziotti di essere stata costretta a sposare l’uomo in Albania, e che al presentarsi dei primi atteggiamenti violenti del marito, chiesto conforto alla propria famiglia di origine, il padre gli aveva intimato di essere obbediente nei confronti del proprio consorte ed assecondare sempre le sue richieste.
La Polizia, nella giornata di ieri, a seguito di un’attività investigativa di più di un mese, ha ha denunciato per maltrattamenti il marito e poi allontanato dalla casa familiare.
La donna è stata collocata in una struttura protetta insieme ai propri figli.