La tessitura come attività pratica di lavorazione dei tessuti ma anche come opportunità per costruire relazioni, per entrare in contatto con gli altri.
Questi sono gli obiettivi del corso “Tessitura artigianale”, organizzato ad Arezzo dal Dipartimento Salute Mentale Adulti della Asl Toscana sud est, i cui destinatari sono sei donne che stanno seguendo un percorso di riabilitazione.
Le lezioni sono tenute dall’associazione La Staffetta, nei locali messi a disposizione dal Comune in via Bicchieraia.
Apprendere la tessitura, attraverso l’orditura e il campionamento dei tessuti, aumenta l’autostima e sviluppa attività cognitive ed emotive. Inoltre acuisce l’attenzione, il senso del tempo e sviluppa le attività relazionali di gruppo.
“L’efficacia di questa esperienza, sia rispetto ai singoli programmi terapeutici che rispetto al lavoro di rete con la comunità locale – spiega Alessandra Guidi, educatore professionale della Asl Toscana sud est – ci motiva a farla diventare un’offerta stabile per le persone seguite dal servizio di Salute Mentale”.
Alla fine del corso che durerà 3 mesi, le sei donne, coordinate da un’educatrice della Cooperativa Progetto 5, avranno anche ristrutturato due vecchi telai di proprietà della AUSL.
“Il concetto della tessitura ci è particolarmente caro – fa sapere la Direzione aziendale – A distanza di un anno dal percorso chiamato “Tessere i territori”, che ci ha portati in tutte le Zone Distretto per incontrare professionisti, amministratori pubblici e associazioni e intrecciare relazioni, appunto, l’attività della tessitura torna protagonista, sia in senso reale che metaforico. Le partecipanti al corso possono infatti sviluppare relazioni e vivere nuove esperienze che le formano e le mettono a confronto in modo costruttivo. Un modello da seguire e da ampliare in tutto il territorio aziendale”.