Riflessioni sulle esperienze realizzate in Valdarno e nell’Aretino: un mese di iniziative nelle scuole e nelle biblioteche, nelle quali si discuterà di come è stato possibile cambiare gli approcci alla salute mentale e cosa resta ancora da fare a 40 anni dalla Legge Basaglia.
Il tutto è organizzato dall’Asl Toscana Sud Est e dalla cooperativa sociale Koinè in collaborazione con Federsanità, Airsam, Legacoopsociali ed Educoop.
“Tra Arezzo e Valdarno – ha commentato Enrico Desideri, direttore generale Asl – sono numerose le esperienze relative alla Salute mentale che abbiamo realizzato e che stiamo portando avanti, grazie alla sinergia con tanti soggetti del territorio che ringrazio. Per fare un’analisi del momento storico, di quanto fatto e di quanto c’è ancora da fare in questo ambito, è stato predisposto un calendario di eventi nelle prossime settimane.”
“Assieme all’Azienda Sanitaria locale, – sottolinea il Direttore di Koinè, Paolo Peruzzi – al DSM ed alle amministrazioni locali, abbiamo prodotto in Valdarno, questo sono state: servizi, programmi ed azioni mirate a coinvolgere le persone, le famiglie, gli attori sociali e le intere comunità in progetti per lo sviluppo locale, l’abilitazione, l’inclusione, l’integrazione lavorativa.”
“E’ più che necessario riportare l’attenzione generale sui temi della salute mentale – ha detto Elisabetta Truglia, direttore UF Salute mentale Zona Valdarno – Va ricreata una cultura diffusa e gli eventi programmati sono in grado di dare un contributo. Non solo con i due convegni, il 20 ad Arezzo e il 26 a Terranuova, ma anche con le altre iniziative che vanno dall’arte al teatro, dall’agricoltura sociale agli interventi nelle scuole”.
“Fondamentale è il coinvolgimento e il protagonismo delle comunità locali. Da qui, anche il patrocinio dei Comuni di Area Vasta. Le alleanze a livello territoriale sono in grado di produrre i processi di cambiamento” ha dichiarato Sauro Testi, Coordinamento Patto territoriale della salute mentale per Koinè.
“Esperienze come quelle realizzate in Valdarno e ad Arezzo – ha concluso Simone Naldoni, Federsanità Toscana – rappresentano buone pratiche da studiare e diffondere non solo a livello toscano. Le riflessioni dei prossimi giorni saranno utili a “sedimentare” il lavoro fatto in questi anni e a diffondere le esperienze”.
GLI APPUNTAMENTI
Ecco il calendario degli appuntamenti di questo mese dedicato alla salute mentale ed allo sviluppo sociale.
-Il primo è “Tra il bianco e il nero, mille colori”, esposizione dei dipinti dell’atelier di pittura e asta di solidarietà per il sostegno dell’attività di pittura della salute mentale. Dal 7 al 14 aprile negli esercizi commerciali del Corso Italia di San Giovanni Valdarno e il 14 aprile, alle ore 17.00, esposizione nella Biblioteca comunale di San Giovanni Valdarno.
-Nel comune di Pergine Valdarno la festa “Nella vecchia fattoria”, in programma per le ore 11.30 di sabato 7 aprile.
-Dalle famiglie agli studenti con “Da Basaglia a Pirella: quando il cuculo fa il nido a scuola”, incontri sulle esperienze per la salute mentale seguite alla chiusura del Manicomio di Arezzo. Quattro gli appuntamenti. Lunedì 9 aprile, ore 11, istituto Galileo Galilei di Arezzo; mercoledì 11 aprile, ore 8.30, Magiotti Socio-sanitario di Montevarchi; giovedì 12 aprile, ore 10.30, Liceo Scienze Umane Colonna di Arezzo e infine venerdì 13 aprile, alle ore 8.10, nel Liceo Scienze Umane di San Giovanni Valdarno. Sempre per il 13 aprile, ma alle 18.30 nella parrocchia di Sant’Andrea di Montevarchi, “Ho intravisto l’unicorno”, spettacolo teatrale degli adolescenti a conclusione del laboratorio teatrale.
–Due convegni si propongono di valutare il lavoro di questi anni e di delineare nuove piste per il futuro. Il primo convegno, “Comunità attive per la salute mentale”, è in programma per le ore 9.00 di venerdì 20 aprile nell’auditorium Pieraccini dell’ospedale San Donato di Arezzo. Il secondo convegno si terrà invece a Palazzo Concini a Terranuova Bracciolini alle ore 15.0 del 26 aprile. Un seminario sull’esperienza di salute mentale in Valdarno che vedrà protagonista anche la Conferenza dei sindaci di zona.
-La serie di eventi si chiuderà il 2 e il 3 maggio con uno spettacolo della compagnia teatrale I Giocarelloni che, in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Aldebaran, presenterà “Leggero come…”, percorso teatrale per le scuole dell’infanzia del Comune di Terranuova Bracciolini.