Con un planning dettagliato messo a punto già ieri sera dal personale medico e ostetrico del Palagi, dopo che ieri mattina un tubo rotto ha impedito il regolare svolgimento dell’attività negli ambulatori di Diagnosi prenatale della struttura, l’Azienda è riuscita in maniera tempestiva a rispondere all’emergenza riprogrammando, senza cancellazioni, tutti gli appuntamenti per la settimana in corso.
Amniocentesi, ecografie e tutti gli altri controlli sulle donne incinte che erano previsti per oggi, sono stati mantenuti in parte riutilizzando i vicini ambulatori del Palagi destinati alla libera professione, in parte riprogrammando gli appuntamenti sui più vicini ospedali di San Giovanni di Dio e Santa Maria Annunziata e sui presidi ospedalieri di Borgo San Lorenzo e di Figline.
I tre ambulatori della Diagnosi prenatale interessati da una perdita di acqua dal piano sovrastante dove si trova la mensa e resi inagibili ieri dai Vigili del Fuoco, sono al momento ancora inutilizzabili. Il ripristino di questi locali è previsto con l’inizio della prossima settimana, compatibilmente con i tempi necessari per consentire la messa in sicurezza e l’asciugatura del controsoffitto interessato. La perdita di acqua al piano sovrastante, invece, già ieri era stata riparata e la mensa oggi è tornata agibile.
Torneranno agibili già da domani, invece, gli altri locali della Diagnosi prenatale destinati ad ambulatorio che non erano rimasti interessati dalle infiltrazioni ma su cui questa mattina, a tutela della sicurezza sia dei pazienti sia degli operatori, sono state condotte verifiche all’impianto elettrico.