Incidenti sul lavoro, rignanese morto a Scandicci: per tutta la giornata di oggi, venerdì 19 ottobre, a Rignano è stato indetto il lutto cittadino.
Un tragico evento accaduto ieri, giovedì 18 ottobre: un operaio, 54enne residente a Rignano e originario del Marocco, ha perso la vita e due colleghi sono rimasti feriti a seguito di un incidente sul lavoro in un cantiere edile privato nel centro di Scandicci.
“Il Sindaco Daniele Lorenzini e l’Amministrazione Comunale di Rignano sull’Arno esprimono cordoglio e vicinanza alla famiglia del nostro concittadino Mohammed Essalhi, l’operaio tragicamente scomparso ieri mentre stava lavorando.
Padre di famiglia, Mohammed lascia cinque figli e la moglie, con l’ennesima tragedia che si consuma sul posto di lavoro e che vede emotivamente coinvolta tutta la nostra Comunità di cui faceva parte da oltre undici anni”, si legge in una nota del comune.
“Come ha anche ricordato recentemente il Presidente della Repubblica Mattarella, “qualsiasi incidente sul lavoro è intollerabile, e anche una sola vittima infligge al corpo sociale una ferita non rimarginabile”; la sicurezza sul lavoro è, infatti, una priorità e costituisce il banco di prova dell’efficienza di un paese: sul tema non è accettabile alcun calo di attenzione da parte delle istituzioni e delle forze sociali.”
“Quanto è accaduto deve quindi far riflettere tutti, dalle Istituzioni alle imprese del territorio, sulla necessità di dare sempre più centralità e importanza alla sicurezza sul lavoro ed ai lavoratori, affinché si affermi quella cultura della prevenzione necessaria per ridurre i rischi di incidenti.”
“L’Amministrazione si adopererà, per quanto di sua competenza, per aiutare al meglio la famiglia Essalhi”, termina il comunicato.