In occasione della “Giornata mondiale dell’igiene delle mani”, in programma sabato prossimo 5 maggio su iniziativa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, la Asl Toscana sud est si attiva con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione, ma anche gli operatori sanitari, sull’importanza della pulizia delle mani come prevenzione delle infezioni.
L’evento in programma ad Arezzo si terrà all’auditorium dell’ospedale San Donato in collaborazione con alcuni istituti scolastici: i ragazzi dell’Istituto Vegni di Cortona e dei Liceo Artistico di Arezzo hanno prodotto elaborati con grafica e video che sottolineano l’importanza dell’igiene delle mani sia in ambito ospedaliero che nel setting comunitario.
“Spesso si pensa di fare salute attraverso cose complicate o chissà quali interventi – commenta il direttore sanitario Simona Dei – Invece ci sono gesti semplicissimi, come il lavaggio delle mani, che garantiscono lo stare bene, mostrando rispetto verso noi stessi e verso gli altri. Questo vale in ambito ospedaliero, in primis, ma anche in senso generale.”
“Se quanto osservato dal direttore sanitario è una raccomandazione utile ed opportuna per tutti – dichiara il direttore del presidio Massimo Gialli – deve diventare una regola assoluta in ambito ospedaliero. Infatti, la stessa OMS riconosce nel mancato lavaggio delle mani una delle prime cause delle infezioni ospedaliere, che ancora oggi si evidenziano come complicanza del 5-10 % dei ricoveri. In ambito assistenziale, l’attenzione deve essere sempre molto alta; non vogliamo che i ritmi incalzanti di lavoro, che interessano a volte i nostri operatori, possano “distrarci” dall’applicare buone pratiche di modesto impegno e comprovata efficacia per la prevenzione delle infezioni”.