Un seminario aperto a tutti dal titolo “Frutta e verdura e attività motoria: nutrire la salute e il benessere dei bambini”. E’ in programma lunedì prossimo 7 maggio alle 15 al Centro di Ricerca CREA-VE (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria – Viticoltura ed Enologia) di Arezzo, viale Santa Margherita 80. L’occasione è offerta dal “Frutta day 2018”, istituito dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. L’incontro è quindi finalizzato a favorire il maggior consumo di frutta e verdura da parte dei ragazzi, ma sarà anche un momento di confronto e condivisione tra i vari soggetti.
All’evento, aperto ad insegnanti e famiglie degli alunni delle circa 600 scuole primarie umbre e toscane aderenti al Programma Frutta nelle scuole, parteciperanno il coordinatore nazionale per le Misure di Accompagnamento del CREA Elisabetta Lupotto, altri nutrizionisti e ricercatori del CREA, tra cui Mauro D’Arcangelo; i rappresentanti degli Assessorati all’educazione, all’agricoltura e alla salute del Comune di Arezzo e delle Regioni Toscana e Umbria; Nicola Vigiani (Dipartimento della Prevenzione U.O.C. Igiene degli alimenti e della nutrizione della Asl Toscana sud est); Tiziana Giovenali (referente dell’Educazione alla salute per l’Ufficio scolastico provinciale); Giorgio Cerbai (CONI), che illustrerà il progetto nazionale “Sport di classe” in corso di attuazione anche nella Regione Toscana; il presidente dell’UNAPROA (Unione Nazionale tra le Organizzazioni dei Produttori Ortofrutticoli, Agrumari e di Frutta in Guscio) Antonio Schiavelli, promotore della campagna informativa nazionale “Nutritevi dei colori della vita. I 5 colori del benessere”.
Il Dipartimento della Prevenzione della Azienda USL Toscana Sud Est è impegnato da molti anni nella diffusione di stili alimentari corretti nella popolazione in età scolare. Investire nei più piccoli permette di far loro acquisire buone abitudini a tavola che potranno essere conservate anche in età adulta. “L’obiettivo principale che si vuole raggiungere è che i bambini comprendano l’importanza di una dieta variegata, dove i diversi alimenti sono tutti rappresentati nelle giuste proporzioni, ricca di frutta e verdura e povera di sale e zuccheri semplici – spiega Patrizia Baldaccini, direttore U.O.C. Igiene degli Alimenti e della Nutrizione di Arezzo – Queste poche, semplici indicazioni vengono diffuse sia grazie al quotidiano lavoro che effettuano gli insegnanti, sia grazie ai progetti di livello nazionale, come la distribuzione di frutta nelle scuole, promossa dal CREA, per uno spuntino di metà mattinata e anche attraverso interventi effettuati sul servizio di ristorazione scolastica dagli operatori della Unità Operativa di igiene degli alimenti e della nutrizione. La quasi totalità delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie ha una mensa scolastica funzionante ed è assai importante utilizzare questo momento, in cui i bambini mangiano tutti insieme, con la presenza dell’insegnante di riferimento, per permettere loro di avvicinarsi anche ad alimenti più difficili da accettare, come frutta, verdura e pesce”.