Tre milioni di euro per aiutare tanti giovani a scegliere un percorso alternativo alla scuola superiore ed ottenere una qualifica professionale immediatamente spendibile nel mercato del lavoro. Ma anche per favorire l’accesso ai percorsi formativi just in time da parte di soggetti disoccupati, inoccupati e inattivi. Lo stabiliscono due delibere, presentate dall’assessora a istruzione, formazione e lavoro Alessandra Nardini e approvate dalla giunta regionale.
“Vogliamo ulteriormente potenziare le risorse già stanziate su formazione professionale e sostegno all’occupabilità – spiega l’assessora Nardini -, tanto dei giovani quanto degli adulti inoccupati, disoccupati e inattivi per i quali le aziende abbiano fatto richiesta di formazione finalizzata all’assunzione. Le consideriamo priorità sempre, ma a maggior ragione in questa fase di crisi economica, sociale e occupazionale causata dalla pandemia. Pensiamo che in un momento così delicato le risorse vadano concentrate in misure che abbiano mostrato buona capacità di incontro tra domanda e offerta di lavoro e sia i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, sia i voucher formativi per l’occupabilità hanno mostrato di funzionare in tal senso. Per questo – conclude – vogliamo dar loro continuità e ulteriore sostegno economico”.
Percorsi triennali di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)
Per la realizzazione dei percorsi triennali IeFP la Regione ha infatti deciso di mettere a disposizione altri 1,7 mln di euro che vanno ad aggiungersi alle risorse già stanziate in precedenza e pari a 1,8 mln di euro. I percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), programmati ogni anno dalla Regione Toscana, sono destinati ai giovani che vogliono scegliere un percorso alternativo alla scuola superiore che consenta loro di ottenere una qualifica professionale immediatamente spendibile nel mercato del lavoro.L’accesso ai corsi è completamente gratuito e rientra nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.
Voucher formativi
Altre risorse, pari a 1,3 mln di euro, sono state messe a disposizione per finanziare voucher formativi per l’occupabilità. Le risorse vanno ad aggiungersi ai circa 800mila euro che erano stati stanziati in precedenza. Il finanziamento dei voucher formativi serve infatti a sostenere le spese di accesso ai percorsi formativi just in time, di soggetti disoccupati, inoccupati e inattivi per i quali sia già stata effettuata dalle imprese una specifica richiesta finalizzata all’assunzione. Il provvedimento è in linea con quanto previsto dall’Intesa per lo sviluppo della Toscana siglata con le associazioni di categoria e le organizzazioni dei lavoratori nel luglio 2019, che ha tra i suoi obiettivi proprio la riduzione del disallineamento tra domanda e offerta di lavoro.
Articolo di Benedetta Marziali