Entrerà in funzione oggi, venerdì 15 giugno, alle 16.30 il fontanello sostituito in piazza Don Minzoni al Matassino.
In totale i fontanelli pubblici sono 9: a Figline in piazza Guido Rossa, in via della Resistenza, in piazza Salvo D’Acquisto, ai Giardini dalla Chiesa, allo Stecco, in piazza Don Minzoni, a Incisa in località Burchio, La Massa e in piazza Santa Lucia.
Così come le strutture già presenti, anche quella della ditta Fridom che sarà installata al Matassino, sarà dotata di una copertura idonea a proteggere gli utenti dal sole e dalle intemperie, mentre la parte frontale offrirà un ampio piano d’appoggio.
Tutti i fontanelli, inoltre, sono dotati di due punti di erogazione: uno per l’acqua naturale, l’altro per quella frizzante. La prima è completamente gratuita, mentre la seconda può essere prelevata pagando 10 centesimi al litro, oppure 8 centesimi se si dispone di una carta ricaricabile al momento acquistabile solo alla tabaccheria sul ponte del Matassino.
Si tratta di erogatori di acqua potabile sottoposti a processi di filtrazione più spinti di quelli per l’acqua normalmente erogata. Analisi periodiche di laboratorio più frequenti garantiscono poi la sicurezza dell’acqua erogata, mentre un programma di manutenzione preventiva garantisce l’affidabilità dell’impianto di produzione e distribuzione.
Installare (e utilizzare) i fontanelli sul territorio comporta dei benefici, sia in termini ambientali che economici. L’obiettivo, infatti, è ridurre l’impatto ambientale, dovuto alla produzione di plastica e alla conseguente emissione di anidride carbonica causata dalla sua realizzazione, e di far risparmiare i cittadini. Calcolando una spesa a bottiglia di 0,45 euro, infatti, una famiglia che utilizza i fontanelli comunali risparmia in media 60 euro all’anno (per un risparmio complessivo di 570mila euro in 12 mesi). Quanto all’impatto ambientale, invece, si evita il consumo di 50mila kg di plastica (utilizzando 1.266.666 bottiglie in meno), che corrisponde ad una mancata emissione di 115mila kg di Anidride Carbonica.