Notte intensa quella di ieri, domenica 30 settembre, a Firenze: un 56enne, originario della Croazia, ha causato un incidente e poi ha tentato di corrompere i Carabinieri durante i controlli con l’alcoltest. Inoltre sono stati beccati tre ragazzi a spacciare in via Pandolfini.
Nel dettaglio: a Borgo San Lorenzo il 56enne, residente e Vicchio, alla guida del veicolo del figlio, mentre effettuava una inversione di marcia, è andato a sbattere con un’altra autovettura, sulla quale viaggiava una coppia di Borgo San Lorenzo, assieme al loro piccolo. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione, procedendo agli accertamenti previsti, tra i quali il controllo del tasso alcolico. A tale richiesta, l’uomo si è opposto, promettendo poi una somma di denaro a favore dei militari se avessero omesso quanto da loro dovuto. Dalle successive verifiche è emerso che la patente risultava contraffatta. Per questa ragione, dovrà ora rispondere all’Autorità giudiziaria non solo del rifiuto all’accertamento ma anche del tentativo di corruzione, dell’uso di atto falso e della guida senza patente.
Dall’altra parte, per i traumi riportati, la coppia è stata medicata dai sanitari dell’Ospedale di Borgo San Lorenzo: il figlio è rimasto fortunatamente illeso.
Mentre a Firenze in Via Pandolfini i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un 16enne algerino, un 23enne tunisino e un 24enne algerino, tutti senza fissa dimora, sorpresi a vendere 1,3 grammi di hashish a un giovane cittadino francese. A seguito di perquisizione personale a carico dei tre sono stati rinvenuti e sequestrati 185€ in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.