La novità introdotta dal protocollo consiste nel fornire alle persone non autosufficienti un’assistenza domiciliare integrata e ‘personalizzata’, un’assistenza a casa non più divisa tra sanitaria e sociale, fornita da operatori diversi, ma un servizio unico offerto all’anziano dallo stesso operatore. Il protocollo dà attuazione al progetto di Assistenza domiciliare integrata, della Società della salute di Firenze, volto a favorire la deospedalizzazione e la continuità assistenziale dell’interessato, supportando la famiglia con un’assistenza continuativa personalizzata presso l’abitazione.
Il servizio, che sarà attivato nei prossimi mesi, è rivolto alle persone over 65 anni residenti nel Comune di Firenze, non autosufficienti e adulti disabili con handicap grave con progetto domiciliare valutato dalla specifica unità di valutazione, o in attesa di valutazione, nella fase di dimissione e di passaggio dall’ospedale al domicilio.