Ore 21, tre botti per dare il via al Perdono e altrettanti alle 23 di martedì prossimo per chiudere la festa. Stasera prende il via la fiera di Terranuova, la più grande e attesa del Valdarno. Ma l’edizione 406 dell’antica manifestazione stavolta sarà differente dal solito. Il Perdono è stato organizzato in forma ridotta per colpa del Covid, ma il Comune, la Pro Loco e le associazioni coinvolte hanno voluto che si tenesse lo stesso nel rispetto delle normative anti-contagio. L’atmosfera in paese è diversa quest’anno e c’è tristezza tra la gente.
Lo stesso sindaco in un post su facebook rivelando una certa commozione scrive: “C’è una malinconia struggente per quello che poteva essere, c’è che per noi non sono giorni come altri. Stasera – aggiunge Sergio Chienni – risuoneranno i tre botti, un segno che ci siamo anche se non possiamo vivere come vorremmo il nostro Perdono. Quest’anno ne custodiamo la storia con la voglia ancor più forte di celebrarlo il prossimo anno, come si deve e come desideriamo”.
La fiera – anche se il clima di festa sarà sottotono – , quindi, ci sarà e in locandina sono diversi gli appuntamenti. Domani, sabato 26 alle ore 21,30, in piazza della Liberazione si terrà il consueto spettacolo di moda mentre la giornata di domenica sarà dedicata, in buona parte, alla celebrazione dei duecento anni della Filarmonica “G. Verdi”: alle 16 (sempre in piazza Liberazione) è in programma alla presentazione della litografia dell’artista Mauro Capitani e poi quella del libro del ricercatore Carlo Fabbri sulla storia del complesso musicale, quindi si terrà il concerto della banda diretta dal maestro Macinai. Seguirà alle 18 l’estrazione della lotteria “Scuola insieme” mentre alle 21,30 avrà luogo lo spettacolo teatrale “Emme” tratto dal Macbeth di Shakespeare per la regia di Riccardo Vannelli e a cura dell’associazione “Dritto e Rovescio”. Lunedì 28 a partire dalle ore 6 presso il parco pubblico attrezzato inaugurazione della 406ma edizione della Fiera nazionale degli uccelli e della 27ma mostra mercato degli animali da cortile e del vero pollo valdarnese: due appuntamenti immancabile del Perdono di Terranuova e che si terranno regolarmente perché lo spazio di svolgimento consente ingressi controllati. Alle 21 in piazza Liberazione concerto “Gente di Terranuova” con i musicisti del paese. Non mancheranno le celebrazioni religiose in tutte le giornate del Perdono. Martedì 29 in tarda serata i tre botti chiuderanno i festeggiamenti così come li avevano inaugurati.
Articolo di Benedetta Marziali