Duecentotrenta metri quadri di saperi e entusiasmo. Lo stand della Regione Toscana, la vetrina delle eccellenze della scuola del nostro territorio e delle buone pratiche, torna più grande e più ricco dello scorso anno.
Sono lì, ogni giorno sono cento, gli studenti e le studentesse delle scuole toscane, incaricati di presentare le loro “competenze” e gli stimoli che hanno ricevuto con risultati sconociuti ai più.
Come i giovani allievi pronti a offrirti con un sorriso un bicchiere di “rosso” e di “bianco” accompagnando il gesto con uno stupefacente “Questo lo facciamo noi”: sono gli studenti dell’Istituto Statale d’Istruzione Superiore Angelo Vegni Capezzine di Cortona che al motto “Nella natura c’è il futuro” forma agronomi, enotecnici e imprenditori di domani. Stessa vocazione dell’Istituto Tecnico agrario specializzato in viticoltura ed enologia “Bettino Ricasoli” di Siena dal quale escono imprenditori della viticoltura e dell’olivicoltura, anche loro presenti con assaggi e degustazioni di vino e olio.
Basta voltare l’angolo per imbatterti nelle nuove meraviglie tecnologiche, quelle della Rete dei Laboratori del Sapere Scientifico e dei Pez. Curiosi i giochi interattivi per imparare l’inglese come “English in the box”, sviluppato grazie a Arduino, la piattaforma hardware composta da schede elettroniche dotate di un microcontrollore, presentato dall’ITC Balducci di Pontassieve: su un supporto a forma di Big Ben o del classico bus rosso a due piani compare una frase in inglese da completare. Se inserisci correttamente la parte mancante si accende la prima lucina di una lunga serie. L’obiettivo è naturalmente accendere tutta la fila.
Al top non solo nelle scienze. Ecco i giovani di QuiNos, il percorso giornalistico di alternanza scuola lavoro che si avvale della piattaforma online e della collaborazione di Toscana Media Channel.
“E’ un progetto – spiega il coordinatore, il professor Giuseppe De Benedittis, anche ideatore della formula giornalistica di NOS Not Only Students– che offre agli studenti di una rete di scuole e di città diverse la possibilità di operare in una stessa redazione e realizzare un giornale online che può essere consultato liberamente. Nei primi anni di attività, 2016, 2017 e 2018, il progetto ha interessato oltre 140 studenti degli istituti superiori di Pisa, Pontedera, S.Miniato e Iglesias. Il percorso di alternanza anche quest’anno scolastico è aperto all’adesione di scuole di ogni indirizzo, in particolare della Toscana”. Gli studenti del triennio superiore possono fare una vera esperienza operativa, come giornalisti, fotoreporter, segretari o altro, nella redazione del giornale-online. E se nella scuola vi sono studenti del biennio che dimostrano passione e talento ci può essere la possibilità di accoglierne alcuni come juniors in redazione. Se richiesti, si può valutare di riservare uno spazio anche a studenti di terza media. Un ingrediente fondamentale? De Benedittis non ha dubbi: trovare insegnati motivatori.
E’ camminando tra un corner e l’altro che incontri il quadrilatero dei volontari di “Casa sicura” il primo e unico percorso didattico alla sicurezza domestica esistente in Italia. E’ nato a Pistoia grazie all’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco della città che in Corso Gramsci hanno ricostruito un’abitazione con cucina, bagno, camere e salotto dove i bambini possono andare alla scoperta dei numerosi pericoli presenti in una casa. Per i più grandi, è possibile anche sperimentare un terremoto, perché una delle stanze del percorso è dotata di un pavimento oscillante che simula un sisma del quarto grado della scala Richter. Il successo è ormai consolidato: in quattro anni di esistenza hanno avuto oltre 10.300 presenze.