Danni da lupi: è stato prorogato di un mese il termine per la presentazione delle domande relative al 2017. La scadenza prevista non sarà più quindi il 31 marzo, ma il 30 aprile. L’Unione Europea ha accolto una richiesta in tal senso sollecitata dall’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi. In presenza infatti di alcune novità nella presentazione delle domande, questa la motivazione della richiesta regionale, era necessario dare più tempo agli agricoltori per predisporre la documentazione. L’Unione Europea ha accolto questa richiesta e gli uffici regionali nei prossimi due giorni predisporranno il relativo decreto di proroga.
Il bando per i danni da predazione interessa gli imprenditori agricoli ed è concesso sia per danni diretti (costo degli animali uccisi o abbattuti a seguito delle ferite riportate), sia per costi indiretti (i costi veterinari relativi al trattamento di animali feriti). Rispetto al passato non è più previsto, per ottenere il rimborso, il regime de minimis.
Grazie a questa innovazione, anche questa richiesta dalla Regione a Bruxelles, gli indennizzi erogati non dovranno tener conto del limite dei 15.000 euro in tre anni per azienda sin qui applicato e che aveva penalizzato le aziende più colpite dai predatori. Sarà così possibile riconoscere agli allevatori un rimborso equivalente al danno complessivamente subito.
L’aiuto è calcolato individualmente per ciascun beneficiario e ammonta al 100 % dei costi diretti ammissibili, e all’80% dei costi indiretti ammissibili.
La presentazione della domanda dovrà essere effettuata sul sistema informativo di Artea.