E’ di 1.368 veicoli controllati e 1.484 persone identificate il bilancio dei controlli effettuati nel fine settimana dalla Polstrada sulle principali arterie della Toscana, al fine di prevenire gli incidenti dovuti a distrazione, alcool e droghe.
Sono state impiegate 258 pattuglie, che hanno denunciato 18 persone, ritirato 35 patenti e 19 carte di circolazione, nonché tagliato 988 punti, effettuando pure 201 interventi di soccorso. Gli autovelox e i telelaser hanno visualizzato il passaggio di 25.968 veicoli, di cui 234 andavano troppo velocemente e, pertanto, ne sono state fotografate le targhe per l’invio a domicilio delle multe.
Venerdì sera la Sezione di Prato ha sorpreso un pistoiese di 58 anni che stava vendendo a domicilio carne avariata. L’uomo, pregiudicato per reati ambientali, al fine di eludere i controlli aveva taroccato il suo furgoncino, piazzando sul tettuccio la finta ventola di una cella frigorifera. I poliziotti, insospettiti dall’odore di marcio, non ci sono cascati e hanno trovato nel bagagliaio circa 40 chili di carne bovina senza l’indicazione di origine e già confezionata in sacchetti di plastica, una bilancia e altro materiale per venderla al dettaglio.
Per tenere tutto in fresco, l’improvvisato corriere delle bistecche utilizzava due bottiglie di acqua congelata ma senza riuscirci, tant’è che la carne ormai stava gocciolando sangue. Il veterinario dell’A.S.L. di Prato, chiamato sul posto dalla Polstrada, ha confermato che quel cibo era da buttare poiché pericoloso per la salute, tant’è che è stato avviato al macero. I poliziotti hanno pure sequestrato il furgoncino e multato l’uomo, che dovrà pagare una multa di quasi 10.000 euro.
Sabato pomeriggio, la Sezione di Arezzo ha arrestato un rumeno di 31 anni e un tedesco di 25, sorpresi in A1 con quasi tre chili di droga tra marijuana, hashish e cocaina. Gli investigatori della Sottosezione di Battifolle, non appena li hanno fermati a bordo di una BMW vicino Chiusi, sono stati investiti dall’odore tipico dell’erba, trovata impacchettata in uno zaino nascosto sotto il sedile del passeggero. La Stradale ha arrestato i due corrieri, sequestrandogli auto e droga che, una volta piazzata sul mercato nero, avrebbe loro fruttato quasi 20.000 euro.
E come già detto, nella notte di sabato è stato fermato un 35enne di origini napoletane residente nell’aretino che, a bordo una Panda, stava viaggiando in A1 a fari spenti sbandando pericolosamente. La Centrale Operativa della Polstrada ha individuato l’auto ferma in una piazzola di sosta nei pressi di San Giovanni Valdarno. Lui si era messo a fare un riposino ed era così ubriaco che a mala pena riusciva a tenersi in piedi e a rispondere alle domande degli agenti, che lo hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza e senza patente, revocatagli a marzo.
Domenica la Polizia Stradale di Firenze ha intercettato per tempo due auto che procedevano contromano, evitando che qualcuno si facesse parecchio male. La prima, una Opel grigia guidata da un marocchino di 31 anni residente nel pisano, si stava dirigendo verso Firenze ma era nella carreggiata opposta. E’ stata bloccata vicino Montopoli da una pattuglia del Distaccamento di Empoli, con l’aiuto di personale addetto alla manutenzione della strada. La seconda, una Mercedes bianca guidata da un fiorentino di 55 anni, aveva imboccato in senso contrario lo svincolo di Scandicci città. Resosi conto dell’errore, lui ha innestato la retromarcia per rimettersi bene, ma poco dopo è stato intercettato da un’altra pattuglia di quel Distaccamento. I poliziotti hanno ritirato a tutti e due la patente, denunciando lo straniero per il rifiuto a sottoporsi all’etilometro e al drug-test.