“Il nostro Comune offrirà alla Regione tutto il supporto necessario per favorire il lavoro di chi, fisicamente, verrà direttamente sul territorio a presidiare la situazione dello stabilimento Bekaert e il suo rilancio produttivo. Ringrazio a nome di tutta la comunità la Regione Toscana per questo gesto di attenzione, che ci dà l’opportunità di ripartire immediatamente a lavorare sulle reindustrializzazione, che è l’obiettivo finale della battaglia portata avanti in maniera corale fino ad ora. Come ho avuto modo di sottolineare più volte, l’attenzione deve continuare a restare alta e per la reindustrializzazione del sito servono lo stesso impegno, la stessa attenzione e la stessa determinazione”.
Così la Sindaca Giulia Mugnai commenta la notizia, ufficializzata ieri dalla Regione, dell’apertura di un presidio a Figline, per seguire da vicino l’andamento degli interventi di reindustrializzazione alla luce dell’accordo raggiunto al MISE per la Bekaert.
Lo ha deciso ieri la Giunta regionale con una delibera proposta dal presidente della Regione Enrico Rossi che stabilisce, in particolare, l’istituzione di un presidio che avrà sede in un locale messo a disposizione proprio dal Comune di Figline e Incisa Valdarno. Obiettivo del presidio sarà quello di garantire un intervento tempestivo nel favorire e accompagnare il rilancio produttivo, mantenendo uno stretto contatto con istituzioni, organizzazioni sindacali e gruppi imprenditoriali eventualmente interessati ad investire sul territorio.