Si è concluso sabato il percorso partecipativo Il centro che vorrei, promosso dall’Amministrazione comunale e da Inu (Istituto Nazionale di Urbanistica) per produrre soluzioni di riqualificazione del centro storico di Figline attraverso il coinvolgimento dei cittadini.
Buona la partecipazione di sabato scorso al Palazzo Pretorio, dove si è svolto l’evento finale con una prima parte dedicata al confronto di vari modelli di centro e la seconda parte dedicata invece al lavoro in tre gruppi che hanno affrontato i temi legati ad accessibilità, commercio & promozione del territorio, arte e cultura.
Adesso Inu elaborerà una relazione finale con le indicazioni arrivate dai cittadini, un vero e proprio master plan sul centro storico di Figline che sarà inserito nella strumentazione urbanistica dell’ente.
Ricordiamo che il percorso è iniziato nel dicembre 2017 e ha previsto vari incontri sia “teorici” che “pratici”, comprese due passeggiate esplorative in cui si è riflettuto sul campo sulle possibilità di sviluppo del centro, anche dal punto di vista dell’accessibilità da parte dei portatori di handicap. Il percorso è stato fortemente voluto dall’Amministrazione perché il centro storico è da sempre un luogo di grande affezione per l’intera cittadinanza e, al momento, presenta varie criticità a cui dare risposta. L’idea che ha animato il progetto di partecipazione è stata di non limitarsi solo agli aspetti urbanistici e strutturali, ma di avere uno sguardo più ampio possibile sulle complessità del centro, in modo da costruire basi condivise per mantenere il decoro, per puntare al miglioramento dei servizi offerti e per rivitalizzarla anche dal punto di vista culturale e di promozione del territorio.