Un ulteriore passo in avanti nelle politiche attive per il lavoro in Italia è stato compiuto con la firma delle intese sancite nella Conferenza Stato Regioni e nella Conferenza Unificata sui lavoratori dei Centri per l’impiego, già dipendenti delle Province, che adesso possono passare alle dipendenze delle Amministrazioni regionali o di altri Enti od Agenzie delle varie Regioni.
Con una specifica convenzione, entro breve, sarà regolata la fase di transizione, dando un futuro alla governance pubblica del mercato del lavoro.
Nel frattempo sono stati definiti gli importi che, nella ripartizione dei fondi destinati alle varie Regioni italiane, serviranno per sanare la questione dei lavoratori a tempo indeterminato e quella dei dipendenti a tempo determinato.
Alla Regione Toscana, nel riparto, sono assegnati quasi 18 milioni di euro, esattamente 17 milioni 860 mila, per i dipendenti a tempo indeterminato dei Centri per l’impiego; circa 4 milioni e mezzo, ossia 4 milioni 571 mila, per i dipendenti a tempo determinato.