“Più che una corsa è una sfida, oltre se stessi e i propri limiti. Si corre su sentieri immersi nella natura, con l’aggiunta di ostacoli naturali o artificiali: strisciare nel fango sotto il filo spinato, arrampicarsi sulla corde, saltare muri e molto altro ancora” : è questo l’Obstacle Cours Race, una disciplina “giovane” ma in rapida espansione anche nel nostro Paese.
Nella squadra italiana della FIOCR (Federazione Italiana Obastacle Course Race) che parteciperà ai Mondiali in programma a Londra dal 19 al 21 ottobre prossimi ci sarà anche un cavrigliese.
Giovanni Fantoni si è qualificato per la gara della categoria Age 45- 49 che si correrà nella capitale britannica sabato 20 ottobre. Il pass per i Mondiali è arrivato per Giovanni grazie al risultato ottenuto all’”Inferno Run” di Milano.
Questa disciplina si compone principalmente di corsa con ostacoli di varia natura. Gli ostacoli naturali possono essere salite o discese impegnative, parti di scalate, attraversamento di torrenti, guadi a nuoto, pozze di fango, rami ed alberi da saltare o scansare. Gli artificiali invece sono quelli più tecnici e più spettacolari. Si tratta di corde con le quali arrampicarsi fino ad altezze di 6 -10 metri, pareti di legno verticali da saltare, trasporti pesanti, camminare su fettucce in equilibrio o su passerelle basculanti.
A testimonianza di come questa disciplina stia crescendo anche nel nostro territorio, il 13 ed il 14 ottobre prossimi si correrà in Valdarno a Figline la “Inferno Mud”. Sarà l’ultima gara del Campionato Italiano, nell’occasione pertanto verranno premiati il campione e la campionessa italiana 2018.