Anche per quest’estate il Comune di Cavriglia ha disposto i consueti interventi per evitare la proliferazione della zanzara tigre.
E così, a poche ore dal trattamento aereo effettuato nella notte tra martedì 24 e mercoledì 25 luglio, sono stati eseguiti nuovamente dei trattamenti di tipo larvicida che mirano a combattere la zanzara limitandone la riproduzione.
Il trattamento si sta concretizzando nell’intero territorio comunale con il collocamento di apposite pasticche in ogni caditoia o ristagno d’acqua non eliminabile.
Per far sì che tale intervento risulti efficace è fondamentale la collaborazione dei cittadini invitati ad eliminare, per quanto possibile, i ristagni d’acqua, incubatori naturali per le zanzare tigre che hanno bisogno di pochissima acqua per riprodursi. In questo caso la definizione ristagni d’acqua si riferisce ai contenitori di acqua all’aperto come i sottovasi e gli annaffiatoi, per citare alcuni esempi. Un trattamento analogo era stato portato a termine nelle prime settimane estive.