A Rambaldo Macucci, l’ultimo abitante di “Castello”è dedicata “Mi chiamo Rambaldo”, la mostra aperta ad ingresso libero e gratuito nell’Auditorium del museo di Castelnuovo dei Sabbioni promossa da Comune di Cavriglia e Museo MINE.
Rambaldo, classe 1915, detto “metrino” o “ramma” era pittore e narratore di storie di eccezionale talento. Assunto alla miniera come addetto al transito, nel tempo libero si dedicava al teatro, leggeva, studiava, dipingeva e cercava di capire quel mondo minerario e naturale che lo circondava, guardando con occhio attento e scrutando i suoi segreti con lo studio di fossili e minerali. Metrino ha attraversato la storia delle miniere e della trasformazione del paesaggio e proprio a lui si ispirò nel 1995 Alessandro Benvenuti quando trasformò il vecchio paese di Castelnuovo in un set cinematografico, girandovi il film Ivo il Tardivo.
La mostra è nata dall’idea di Andrea Ermini ed è stata subito accolta dall’Amministrazione Comunale. Quadri, fotografie, scritti, minerali: il mondo di Rambaldo tornerà a vivere fino al prossimo 9 settembre per tutti coloro che hanno desiderio di ricordarlo e per quelli che vogliono conoscere la sua storia.
La mostra sarà accessibile al pubblico negli orari di apertura del Museo MINE:
Dal martedì al venerdì dalle 9 alle 13
Sabato e domenica: dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18
Chiuso il lunedì e il 15 agosto