E’ stato donato dal Calcit Valdarno fiorentino uno spirometro portatile alla struttura pediatrica dell’Ospedale Serristori. L’apparecchio serve per eseguire le spirometrie, le prove di funzionalità respiratoria nei piccoli pazienti affetti da malattie respiratorie di vario tipo, la più comune delle quali è senza dubbio l’asma bronchiale.
Con il nuovo apparecchio sarà così possibile effettuare sia l’inquadramento diagnostico che i follow-up.
“La spirometria –spiega la dottoressa Daniela Pistone, che dirige la struttura pediatrica ospedaliera,- consente di confermare o escludere l’esistenza di un’ostruzione e ci permette di formulare la corretta diagnosi anche per evitare inutili trattamenti con broncodilatatori o cortisonici, e quindi di non etichettare come asmatici bambini che hanno problematiche diverse e che quindi necessitano di un approccio differente”.
Ancora una volta il Calcit ha dimostrato una grande sensibilità e disponibilità nel recepire i bisogni dei reparti ospedalieri e dei pazienti, estendendo il suo impegno anche al di là del sostegno (peraltro fondamentale) ai servizi di oncologia. Per la direzione sanitaria del presidio mettere a disposizione della Pediatria del Serristori lo spirometro rappresenta un ulteriore arricchimento dell’Ospedale e permette di evitare a molti bambini, e ai loro familiari, il disagio di recarsi presso le strutture di secondo livello (in particolare alla pneumologia del Meyer) solo per effettuare gli accertamenti di base, riservando il ricorso ai centri di livello superiore solo ai casi di maggiore complessità.
“Ringrazio il Calcit Valdarno Fiorentino a nome di tutta la nostra comunità per questo bel gesto di solidarietà – ha commentato la sindaca Giulia Mugnai -. La presenza di questa associazione è un elemento prezioso nella rete socio-sanitaria del territorio e interventi di questo genere lo confermano“.
All’ospedale di Figline e Incisa Valdarno sono numerosi i servizi offerti in ambito pediatrico: da oltre 30 anni è presente un ambulatorio di allergologia pediatrica che si occupa della diagnosi e della terapia delle malattie allergiche, e usufruiscono di questo servizio molti pazienti di età compresa fra O e 18 anni: nel 2017 sono state effettuate circa 700 visite allergologiche.
E’, inoltre presente il day service pediatrico, al quale si accede con la richiesta del curante: il servizio permette di effettuare accertamenti clinici e terapie, con un unico accesso, ai bambini con patologie croniche o ricorrenti. “In questi casi –evidenzia la dottoressa Pistone – vengono messi a disposizione team multisciplinari e riservati alla pediatria posti presso vari servizi (ad esempio radiologia, cardiologia, oculistica, otorinolaringoiatria ecc.) così da agevolare la programmazione degli esami riducendo ai bambini il disagio della presenza nella struttura ospedaliera”.
Anche l’attività di day hospital garantisce ai bambini di effettuare le necessarie terapie, non eseguibili a domicilio, in ambiente ospedaliero.
Con il Percorso Family si possono invece svolgere, sempre in tempi brevi, esami ematici e radiologici (Rx torace) su richiesta del pediatra di famiglia.
“E’ un servizio di cui siamo particolarmente orgogliosi –sottolinea la dottoressa- perché prevede l’invio delle risposte tramite mail direttamente al Pediatra di famiglia entro 12-24 ore; è un percorso che permette la gestione di molte patologie acute evitando ai bambini il ricorso al pronto soccorso”.