Borse Pegaso, quasi 6 milioni per 92 giovani Alta formazione: novantadue studenti, grazie all’integrazione in approvazione in giunta, potranno perfezionarsi nei propri studi grazie alle borse di dottorato Pegaso finanziate dalla Regione.
Anche per il 2018 l’iter è giunto alla sua fase finale, con la destinazione delle risorse (quasi 6 milioni) agli istituti universitari e di ricerca che avevano presentato progetti e con la successiva selezione degli studenti.
Quest’ultima è iniziata ieri, con la pubblicazione contemporanea del bando da parte delle università assegnatarie dei fondi, ovvero le Università degli Studi di Siena, Pisa e Firenze e l’ Università per stranieri di Siena.
INFO UTILI:
I giovani interessati possono attivarsi da subito: per candidarsi alla Borsa Pegaso occorre avere meno di 35 anni, essere in possesso di una laurea, conoscere bene l’inglese e rendersi disponibili a effettuare soggiorni di studio e ricerca all’estero per almeno sei o dodici mesi in imprese, università o strutture di ricerca qualificate.
I progetti finanziati riguardano tematiche molto varie: dalle neuroscienze alle scienze della terra, dalla biochimica e genetica all’industria 4.0, dall’informatica e ingegneria all’economia, la storia dell’arte e lo spettacolo, dalle scienze archeologiche alla linguistica.
Per ogni studente cui verrà assegnata la borsa di studio saranno disponibili complessivamente circa 61 mila euro che diventeranno 66 mila se il soggiorno all’estero durerà almeno un anno.
Per il 2018 sono stati stanziati 5,8 milioni di euro attingendo a risorse del Fondo sociale europeo, aumentando il budget annuale destinato a questi progetti che mediamente era inferiore di un milione di euro. Le Borse di studio Pegaso sono realizzate nell’ambito di Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani.