Dopo 53 giorni di lavori, in anticipo rispetto ai tempi previsti, è stato riaperto al traffico stamane il raccordo della A14 interrotto lo scorso 6 agosto dallo scoppio di una autocisterna a Borgo Panigale, che aveva fatto crollare parte del cavalcavia. La riapertura è avvenuta stamani con una cerimonia.
“La proficua collaborazione con le istituzioni locali e l’affidamento dei lavori a Pavimental, società del gruppo Atlantia- si legge in una nota di Autostrade- hanno accelerato la realizzazione del cavalcavia permettendo l’apertura in anticipo. In totale sono state 25.000 le ore lavoratecon un media di 58 uomini impegnati quotidianamente”.
“Sin dalle prime ore dopo l’incidente- prosegue il comunicato-, Autostrade ha stabilito un piano operativo dettagliato che ha garantito l’approvvigionamento in tempi rapidi degli elementi necessari ai lavori. La campata rimossa è stata ricostruita con travi prefabbricate in cemento armato precompresso, solidarizzate da traversi e soletta realizzati in opera”. Il progetto di rifacimento “ha incluso la fabbricazione di barriere di sicurezza e fonoassorbenti fuori standard, realizzati ad hoc dalle ditte fornitrici in modo da garantire la necessaria continuità delle protezioni lungo tutto il viadotto. Durante i lavori è sempre stata garantita la percorribilità dell’autostrada in entrambe le direzioni”. Esulta il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.
“Dopo lo straordinario lavoro dell’emergenza- twitta- lo sforzo incredibile di ricostruzione, in soli 55 giorni, esempi di cooperazione e collaborazione senza chiacchiere e polemiche #orgoglio”.
Notizia tratta dal sito www.dire.it