Anche la Sindaca Mugnai, il Presidente Rossi e il consigliere della Città Metropolitana di Firenze Semplici questa mattina erano sotto la sede Pirelli a Milano, nell’ambito della mobilitazione finalizzata a scongiurare la chiusura dello stabilimento Bekaert di Figline e a difendere i 318 posti di lavoro degli operai più quelli dell’indotto.
Il presidio è durato per l’intera mattina ed è stato organizzato dai sindacati Fim, Fiom e Uilm insieme ai lavoratori Bekaert.
Si ricorda che l’azienda Pirelli, oltre ad essere maggior acquirente dei materiali prodotti da Bekaert a Figline (steelcord), è anche l’ex proprietaria dello stabilimento figlinese (ceduto alla multinazionale belga nel 2014).
Nonostante il presidio di stamani sotto la sede legale di Pirelli , al quale hanno preso parte 160 lavoratori della sede Bekaert di Figline (arrivati in bus da Figline, insieme ai sindacati e alla Sindaca Mugnai) i vertici Pirelli non hanno voluto ricevere nessun membro della delegazione, neanche le Istituzioni.
I sindacati, quindi, hanno deciso in maniera unitaria di portare anche i lavoratori a Roma, il prossimo 21 settembre, data di convocazione del prossimo tavolo di crisi presso il Ministero dello Sviluppo Economico.