Con il mese di ottobre, sono ripartite le iniziative di Promozione alla salute della Asl Toscana sud est già in essere nelle scuole e quelle di nuova progettualità.
Sono rivolte a studenti e insegnanti delle scuole delle tre province, con suddivisione in base alla Zone.
Sono previsti progetti di valenza regionale come “Stretching che favola”, “Stretching in classe”, “Progetto odontoiatria”, “Unplugged”, “Ragazzi insieme nei parchi”, “Laboratori Toscana da ragazzi. Resilienza e stili di vita” fino a iniziative specifiche destinate agli istituti Alberghieri e Agrari, legando alimentazione e salute.
Ma sono numerosi anche i progetti condivisi con l’Ufficio Scolastico Provinciale, sotto la supervisione di Patrizia Baldaccini, e pensati sulla base dei bisogni socio sanitari ed educativi della popolazione giovanile.
“L’attività di promozione della salute nella Zona Distretto Valdarno riguarda numerosi progetti – spiega Patrizia Castellucci, direttore di Zona – perché, credendo fermamente nell’importanza dell’educazione alla salute, da tempo sono molte le proposte educative proposte al territorio. Alcuni progetti, operativi da anni, sono molto diffusi per l’apprezzamento di insegnanti e studenti degli istituti scolastici. Altri invece sono nuove proposte scaturite dall’evidente interesse per l’Educazione alla Salute, percepito nella cittadinanza locale e in particolar modo nella scuola. Ne citiamo alcuni, come ad esempio il progetto “Alimentazione e salute”, realizzato durante l’anno scolastico 2017-2018 in collaborazione con il Calcit Valdarno, oppure “Stretching che favola” rivolto ai bambini delle scuole materne del territorio, o il progetto “Allenare all’intelligenza emotiva e socio affettiva a scuola”, o il progetto “Parole prime”, rivolto ai docenti della scuola primaria per il potenziamento delle capacità linguistiche in bambini a rischio per i disturbi del linguaggio. Vorrei ringraziare Lorella Nocentini, il nostro riferimento per la sezione Educazione alla Salute”.
“La Promozione ed Etica della salute con i suoi campi di azione che spaziano dal codice rosa all’educazione alla salute, alla medicina di genere, alla cooperazione internazionale, alla salute dei migranti, all’empowerment per le cronicità, ha nelle proprie corde la tutela del benessere, in una visione etica di accessibilità e di equità, attraverso un approccio trasversale tra le diverse aree e i settori della sanità e dell’integrazione tra i diversi ambiti di programmazione” commenta Claudio Pagliara, responsabile aziendale del Servizio Educazione alla salute.
“L’obiettivo delle attività della Promozione alla salute della Asl Toscana sud est – afferma Simona Dei, direttore sanitario – è in primis quello di permettere a tutti di diventare sempre più protagonisti delle proprie scelte di vita, con la sicurezza che dove le loro scelte non siano sufficienti a garantire i bisogni di salute, esista un sistema che li protegga e li guidi nei percorsi appropriati. Attraverso questi progetti, possiamo inoltre consolidare le competenze degli insegnanti nell’aiutare gli studenti a valorizzare le proprie capacità, affrontare le proprie sfide, diventare resilienti di fronte alle tappe di crescita che la vita metterà loro di fronte”.