Oggi, sabato 14 aprile, i Carabinieri della Compagnia di Figline Valdarno hanno arrestato un bulgaro di 39 anni per aver apposto delle apparecchiature elettroniche su un ATM ubicato all’outlet “THE MALL” a Reggello, al fine di catturare ed archiviare dati magnetici e codici pin di alcune carte di credito.
Il tutto è partito da un controllo di routine eseguito dalla pattuglia dell’Aliquota Radiomobile nei pressi del bancomat, dove hanno sorpreso il 39enne che nascondeva, avvolti in un foglio di giornale, un congegno di colore verde per la lettura delle bande magnetiche ed una barretta su cui erano installati microchip, microSD e telecamera per la sottrazione ed immagazzinamento dei dati delle carte di pagamento, appena rimossi dall’ATM.
Inoltre, il cittadino straniero, giunto in Italia l’altro ieri per rimanere dal 13 al 18 aprile (viaggio totalmente pagato ed organizzato da un ignoto complice che agiva dall’estero), portava con sé già 5 carte di credito clonate con i relativi codici pin, pronte da usare.
A quel punto i Carabinieri, dopo aver accertato grazie alle telecamere di sorveglianza, hanno proceduto alla perquisizione della camera d’albergo dove alloggiava l’arrestato, rinvenendo e sequestrando altri “skimmer” ed un PC utilizzato per la clonazione delle carte di pagamento.