Nella mattinata di ieri, lunedì 15 ottobre, il Prefetto della provincia di Arezzo dr.ssa Anna Palombi ed il Generale di Divisione Pietro Tornabene, Comandante dell’Istituto Geografico Militare di Firenze, hanno inaugurato, presso la sede della Prefettura, la mostra itinerante “La Grande Guerra” promossa, nel territorio della Regione Toscana, dall’Esercito Italiano nell’ambito delle commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale.
Presenti le principali autorità istituzionali cittadine, parlamentari e consiglieri regionali, sindaci ed amministratori dei comuni della provincia, referenti degli enti e delle amministrazioni statali, rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
Ha partecipato anche un folto numero di studenti dell’Istituto IV Novembre di Arezzo, la cui presenza è stata fortemente voluta dal Prefetto a conferma del dovere civico, sentito tra le giovani generazioni, di conservare e mantenere vivo il ricordo dei momenti più importanti della storia d’Italia.
La mostra storico-documentale si compone di 18 pannelli didattico-illustrativi, attraverso fotografie, documenti e stampe che fa rivivere volti e luoghi della grande e tragica vicenda dell’Italia in armi.
Nel suo intervento di saluto, il Prefetto ha rivolto un particolare pensiero ai rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma che, con il loro assiduo impegno, custodiscono e tramandano la testimonianza di coloro che sono caduti, in tutte le guerre, ed hanno sacrificato la propria esistenza per la difesa della Patria
E’ seguita, poi, la prolusione del Generale Tornabene il quale ha svolto una articolata ed approfondita ricostruzione storica degli eventi che hanno portato allo scoppio della Prima Guerra Mondiale ed al successivo intervento dell’Italia nel conflitto bellico.
Il Generale si è poi rivolto agli studenti invitandoli calorosamente ad approfondire ed a ripercorrere, a scuola come in famiglia, la storia e le vicende oggi descritte, nella consapevolezza che il miglior antidoto per impedire il ripetersi di eventi tragici è quello di studiare e comprendere le ragioni degli accadimenti del passato, in modo da apprendere dalla storia degli uomini gli insegnamenti necessari per scongiurare il germe di ogni possibile conflitto armato tra i popoli e le nazioni.
Il percorso espositivo è aperto al pubblico fino a venerdì 19 ottobre compreso, con il seguente orario: dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle 18.00.