Che cosa significa assistere un familiare malato di Alzheimer? Quale è il vissuto comune a chi condivide questa difficile esperienza? È a questi temi che sarà dedicato il seminario “Sguardi di cura”, in programma giovedì 27 settembre alle ore 15.30 presso i locali della Confcommercio di Arezzo (in via XXV Aprile 12).
L’incontro è organizzato da 50&Più Arezzo, l’associazione degli over 50 della Confcommercio, in collaborazione con il Centro Studi di 50&Più nazionale, non a caso nella settimana in cui ricorre la Giornata mondiale dell’Alzheimer, che si celebra ogni anno il 21 settembre.
Di fatto, consiste in una coinvolgente cine-narrazione curata dalla dottoressa Anna Maria Melloni, che attraverso l’ausilio di sequenze significative di film cercherà di far capire la malattia dalla parte dei cosiddetti “caregiver”, termine inglese ormai entrato a far parte dell’uso quotidiano e che indica “coloro che si prendono cura”, ovvero i familiari che assistono un congiunto ammalato e/o disabile, affrontando problemi ed emozioni contrastanti.
Le sequenze cinematografiche, tratte da pellicole come “Still Alice”, “Lontano da lei” o “Una sconfinata giovinezza” di Pupi Avati, favoriranno quindi l’immedesimazione e la comprensione empatica di quel vissuto intimo e complesso che caratterizza le tante storie che si celano dietro la malattia.
L’appuntamento è ad ingresso libero e gratuito.