Via libera a maggioranza alla proposta di risoluzione per la variante automatica al Pit, Piano di indirizzo territoriale. L’atto è stato votato dall’Aula con 23 voti favorevoli e 7 contrari. Ha votato a favore il Pd, hanno votato contro Sì-Toscana a Sinistra, Monica Pecori (gruppo Misto – Tpt), M5S e Serena Spinelli (Art.1- Mdp). La Lega ha abbandonato l’aula, non hanno partecipato al voto Fi e FdI.
Approvato anche, sempre a maggioranza, un emendamento alla proposta di risoluzione firmato dai consiglieri Pd Nicola Ciolini, Leonardo Marras e Monia Monni, che richiama l’impegno per la Giunta a sostenere nei confronti del Governo ogni azione utile a inserire nell’Osservatorio ambientale istituito dal Ministero competente i Comuni interessati.
L’Aula ha poi votato due ordini del giorno collegati alla proposta di risoluzione. Approvato con 23 voti favorevoli l’ordine del giorno presentato dal Pd, firmato da Leonardo Marras, Monia Monni e Stefano Baccelli. Non hanno votano la Lega, Fi e FdI, si sono astenuti M5S e Serena Spinelli (art.1-Mdp), contrari Sì-Toscana e Monica Pecori (gruppo Misto-Tpt).
L’atto puntualizza che la conferenza dei servizi in programma il 7 dicembre è chiamata ad esprimersi sulla fattibilità delle proposte avanzate nel Masterplan dell’aeroporto Vespucci, su sui è già stato espresso parere favorevole con Via. Sono richiamati i contenuti di due risoluzioni approvate dal Consiglio (la n.35 del 2015 e anche la n.208 del luglio 2018, richiamata dall’emendamento proposto da Ciolini alla risoluzione), nelle quali “si affrontano complessivamente le questioni infrastrutturali di definizione e collegamento del sistema aeroportuale toscano” tra gli scali di Pisa e Firenze e porti della Toscana di Livorno e Piombino e il resto della Regione, nonché le necessarie soluzioni alle criticità infrastrutturali della piana fiorentina e delle prescrizioni assunte nella Via ministeriale per la realizzazione dei progetto di sviluppo dell’aeroporto di Firenze.
La Giunta è dunque impegnata a perseguire il potenziamento del sistema aeroportuale toscano nel suo complesso, “contemperando la necessità di consolidare il ruolo del Galilei di Pisa”, cui è attribuita una vocazione intercontinentale e di snodo centrale del turismo costiero. Il governo regionale è quindi impegnato a mettere in atto tutti gli strumenti necessari per lo sviluppo dell’aeroporto di Firenze garantendo, oltre un miglioramento ambientale nella zona Peretola-Brozzi-Quaracchi, prospettive di crescita economica e occupazionale tali da renderlo un solido approdo per i voli internazionali e interni.
La Giunta è impegnata ad attivarsi nei confronti del Governo “affinchè la conferenza dei servizi si esprima nel più breve tempo possibile, esprimendo parere favorevole per conto della Regione Toscana alla Conferenza dei Servizi decisoria del prossimo 7 dicembre”; ad attivarsi nei confronti del Governo per mettere in campo tutti gli interventi necessari a potenziare e velocizzare i collegamenti ferroviari tra Pisa e Firenze e per imprimere una forte accelerazione sulle altre opere infrastrutturali che costituiscono elemento fondamentale per l’incremento dell’attrattività territoriale della Toscana nel suo complesso, anche al fine di porre la parola fine alla crisi strutturale che attanaglia alcune realtà della costa.
Respinto l’ordine del giorno presentato dal centrodestra, a firma di Elisa Montemagni (Lega), Maurizio Marchetti e Marco Stella (Fi), Paolo Marcheschi (FdI). Nella votazione si è astenuto M5S. L’atto, che ripercorre gli stessi punti dell’impegnativa dell’ordine del giorno approvato dall’aula, si distingue perché vincola la Giunta ad attivarsi nei confronti del governo affinché la conferenza dei servizi si esprima nel più breve tempo possibile sul progetto di sviluppo dell’aeroporto di Peretola.