Mare o montagna: meglio pero’ se non bisogna prendere l’aereo. La paura di volare colpisce infatti sempre piu’ persone per le cause piu’ diverse: dal timore di perdere il controllo, all’angoscia di attentati terroristici, i nuovi mezzi di trasporto prediletti sono treno, auto e nave. E’ quanto emerge da un sondaggio realizzato da Eurodap (Associazione europea disturbi da attacchi di panico), a cui hanno risposto 568 persone di entrambi e i sessi dai 25 ai 65 anni.
Il 67% delle persone non ama infatti prendere l’aereo perche’ ha la sensazione di non avere il controllo del mezzo e, quindi, della situazione in generale. Il 77% teme un possibile attentato, e cio’ incide fortemente sulla preferenza di un mezzo alternativo per spostarsi. Il 69% preferisce spostarsi in un luogo non troppo lontano dalla propria residenza e con mezzi alternativi come il treno (37%) o altri mezzi su strada (45%); solo in pochi amano prendere l’aereo per raggiungere le mete dei loro viaggi (17%).
“In un mondo in cui tutto va veloce, compresi gli spostamenti, siano essi per vacanza o per lavoro, il mezzo di trasporto per elezione e’ ormai l’aereo perche’ permette lunghi spostamenti in breve tempo- spiega la psicoterapeuta Paola Vinciguerra, direttore scientifico di Bioequilibrium e presidente di Eurodap, Associazione europea disturbi da attacchi di panico- Per molti, pero’, l’esperienza del volo e’ spesso vissuta con uno stato emotivo terribile, notevole ansia, preoccupazione, paura, fino al vero e proprio panico. Sono dati allarmanti, quindi e’ necessario tentare di risolvere, o almeno imparare a gestire questa forte ansia, che conduce alla paura di volare”.
Notizia tratta dal sito www.dire.it