“Ad agosto scorso, Roma ha tagliato il traguardo di 1.018.288 arrivi e 2.577.800 presenze, in crescita del +3,45% e del +3,25% rispetto allo stesso mese del 2017 (dati Ebtl-Ente Bilaterale Territoriale Turismo Regione Lazio). Significativa l’incidenza dei visitatori stranieri, rappresentati sul totale da 815.332 arrivi e 2.116.040 presenze, a riprova del fascino esercitato da Roma nel mondo”. Cosi’ in un comunicato il Comune di Roma. “Nel solo mese di agosto, il tasso d’internazionalizzazione della domanda turistica capitolina e’ schizzato all’82,09%. Stiamo polarizzando sempre piu’ visitatori provenienti da mercati emergenti, in particolar modo dalla Cina, che e’ entrata ufficialmente a far parte della nostra top ten dei turisti stranieri. A settembre-ottobre prossimi- dichiara Carlo Cafarotti, assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale – secondo i trend delle prenotazioni effettuate nelle strutture alberghiere della Capitale – i cinesi a Roma aumenteranno del +4% in fatto di arrivi e +5% in termini di presenze. È un target su cui puntiamo moltissimo: entro il 2020 la Cina sara’ il Paese con il maggior numero di turisti all’estero”.
E continua: “L’anno scorso 135 milioni di cinesi hanno viaggiato fuori del Paese, fra quattro anni lo faranno in 700 milioni. Noi vogliamo che scelgano noi In tal senso, lavoriamo a stretto contatto con l’aeroporto di Fiumicino, gateway europeo per la Cina, con le Associazioni di settore e con i nostri professionisti di filiera. Ma anche attraverso la nuova sinergia stabilita grazie al Programma europeo International Urban Cooperation, che vedra’ impegnate Roma e tre citta’ cinesi nello scambio integrato sui temi di smart city, mobilita’, efficientamento energetico, sviluppo e turismo”.
“Trend positivo- prosegue il comunicato- anche per la fascia del lusso, che rispetto al mese di agosto 2017 registra in totale un aumento del + 4,68% in termini di arrivi e del +4,64% in fatto di presenze. Di gran lunga la miglior performance di settore”. “Piu’ turisti a Roma, ma di qualita’. Stiamo modellando la nostra offerta in base all’analisi dei flussi e al target di visitatori che si va delineando nella capitale: l’Asia ci guarda con interesse, fermo restando il primato degli statunitensi. Il viaggio a Roma e’ esperienziale, puo’ essere ritagliato su misura a seconda delle diverse esigenze di ognuno. Di qui, i nostri percorsi dell’arte, del gusto, della moda, del verde o semplicemente la nostra ‘Roma per famiglie’. Di qui, soprattutto- sottolinea l’assessore- la nostra attenzione alla specializzazione della filiera dell’accoglienza e alla cura degli itinerari proposti. Perche’ la Capitale, regina delle citta’ d’arte e traino di comparto anche nazionale, fa da apripista alla valorizzazione di tutto il territorio circostante. Sempre piu’ visitatori, giunti a Roma, colgono l’occasione di visitare altri luoghi del Lazio. Il nostro impegno in questo- conclude Cafarotti- e’ totale, certi che la messa a sistema di mezzi, strategie e risorse, resti il modo piu’ efficace per valorizzarle tutte”.
Notizia tratta dal sito www.dire.it