Avevano tentato la solita truffa del falso carabiniere. Ma questa volta, invece del falso incidente, avevano convinto una 90enne del luogo che aveva in casa soldi che provenivano da furti precedenti e che bisognava consegnarli per fare una comparazione con altri sequestrati.
Uno, con la complicità di altri due che rimanevano all’esterno della casa a bordo di due autoveicoli, qualificandosi come appartenente all’Arma dei Carabinieri (non in uniforme, mostrando tesserini di riconoscimento), si sono introdotti nell’abitazione della donna, prendendo una somma pari a 650 euro.
I malviventi sono stati fermati poco dopo dai Carabinieri: i tre sono stati trovati in possesso di 2890 euro, cellulari e carte bancomat. Tutto è stato posto sotto sequestro.
Sulla base delle informazioni raccolte dai telefoni cellulari è scattata la perquisizione a Montecatini pressol’hotel “Massimo D’azeglio”, dove sono stati ritrovati 5.450 euro, un tablet, uno smartwatch e un trolley chiuso.
I Carabinieri di San Giovanni Valdarno hanno tratto in arresto in flagranza per truffa aggravata e violazione di domicilio tre residenti della provincia di Napoli.