Possiamo di nuovo uscire e rimpatriare con i nostri amici, ma abbassare la guardia e pensare che sia tutto finito è la cosa più sbagliata da fare.
In assenza di una vera e propria produzione europea, la Regione Toscana ha attivato la propria produzione di mascherine che verranno distribuite dalla protezione civile.
Un’azienda che produce capi d’alta moda ha deciso di dedicare due ore al giorno alla produzione di mascherine che saranno poi regalate ai vari enti comunali della zona.
Sulla scia di altri Comuni Valdarnesi, anche Rignano e Bucine chiudono i parchi pubblici e le aree gioco. Bloccati anche i mercati periodici settimanali.
Strade vuote nella vallata, questa è la prima domenica dopo le ordinanze del ministero. Le persone però hanno trovato il modo per passare il weekend nella proprio balconata.
L’ ASL sta verificando i vari contatti del soggetto ammalato. Il sindaco ribadisce che questo è un caso isolato, che non è riconducibile ad una presenza del virus nel territorio comunale.
Nuove misure di sicurezza in tutti gli ospedali della Toscana, dopo l’allestimento delle tende, adesso all’ingresso principale degli ospedali vi sarà un checkpoint.
Sanzioni contro fake-news e speculazioni commerciali, il Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani ha presentato una proposta di legge per far fronte a queste problematiche.
L’assessore al diritto alla sanità Saccardi denuncia il preoccupante calo di donazioni di sangue. Potrebbe esserci infatti il rischio che possa mancare in caso di necessità trasfusionali.
Una precauzione che ha interessato il passaggio retrostante del presidio valdarnese. Il passaggio rimarrà bloccato per le auto, salvo quelle che necessitano l’ingresso al pronto soccorso.
